ISTITUTO COMPRENSIVO CAMOZZI

SCUOLA G. ROSA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

CLASSE 5A

Il gatto


Il gatto coabita con l’uomo da millenni, ma l’allevamento selettivo è praticato solo da un secolo circa. L’uomo coabitando con il gatto, ha potuto studiare le sue abitudini, le sue caratteristiche, ciò che mangia, i suoi movimenti e il suo rapporto verso gli altri.

Le prime esposizioni furono organizzate alla fine del diciannovesimo (XlX) secolo e stimolarono la nascita di club di ammiratori delle diverse razze in Europa e in America del Nord.

Le prime razze furono quelle naturali ma ben presto, con le nuove conoscenze sulle leggi dell’ereditarietà, gli allevatori crearono nuovi colori e disegni del mantello, in versioni a pelo lungo e corto. L’intervento umano nell’evoluzione del gatto domestico ha prodotto risultati notevoli. Il gatto, attraverso i secoli, ha cominciato a mangiare cibi diversi come i croccantini e cibi in scatola (adatti al gatto). Una delle sue caratteristiche è di poter atterrare su quattro zampe quando cade dall’alto e un’altra è di poter dormire fino 18 ore su 24. Il gatto cammina sulle punte delle zampe. I gattini, quando cominciano a miagolare, smettono subito per far vedere agli altri gattini che sono in grado di comunicare, mentre i gatti adulti miagolano per cercare di comunicare con gli altri (compreso l’uomo). Sono degli animali molto coccoloni e, per cercare di attirare la nostra attenzione, si rotolano a destra e a sinistra (CONSIGLIO : amano moltissimo i grattini sotto il mento !). I gatti vedono il mondo a colori come noi, ma lo vedono un po’ sbiadito e il rosso ad esempio lo vedono come il grigio. Quando una preda ( come il topo) si aggira nei dintorni, lo sguardo attento del gatto si basa soltanto sulla preda e, avanzando silenzioso senza destare i minimi sospetti, l’assalta. Per mostrare il proprio affetto verso un altro gatto, il gatto lo lecca. La clavicola dei gatti, come per tutti i felini, è piccola e collegata allo sterno unicamente da un legamento : ciò gli conferisce una grande mobilità visto che le spalle possono muoversi indipendentemente e con scioltezza. La vista del gatto ha un campo visivo di oltre 200 gradi e riesce a vedere in condizione di scarsissima luminosità. Di giorno la sua vista è meno efficiente, mentre di notte è ottima.

Ecco 7 razze di gatto:

Europeo

Certosino

Singapura

Siamese

Americano a Pelo Corto

Scottish Fold

Siberiano Delle Foreste

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GIULIA B.