ISTITUTO
COMPRENSIVO GABRIELE CAMOZZI
scuola
primaria A.ROSMINI
Anno
scolastico 2013-2014 . CLASSE 4^A
Ins.te LAURA
RAVASIO
Percorso 2: VIAGGIO NELLE
DISCIPLINE
Lingua italiana
- DALL’IMMAGINE AL TESTO: produciamo un’immagine di dimensioni adeguate attraverso tecniche varie e divertenti, assemblando pezzi del lavoro di ogni alunno.
-
interpretiamo liberamente il quadro ottenuto e inventiamo insieme una storia.
-
DAL TESTO ALL’IMMAGINE:
dopo aver letto insieme in classe il libro “Un bambino di nome Giotto”,
breve storia romanzata sulla vita di Giotto, ricaviamo insieme le sequenze
relative ai momenti fondamentali del racconto e li riassumiamo in un breve
racconto da illustrare. (vedi
quadro B)
Storia
L’illustrazione delle sequenze del racconto “Un bambino di nome Giotto”,
ambientato a cavallo tra XIII e XIV secolo, ci porta ad una serie di riflessioni
sulla necessità di raccogliere informazioni su usi e costumi del passato per
poter adeguatamente ambientare e rappresentare avvenimenti del passato.
Arriviamo quindi a riconoscere la pittura come testimonianza di stili di
vita e di pensiero utili alla ricostruzione storica.
-
Attraverso il dipinto di Giotto “San Francesco dona il suo mantello” ci
immergiamo nel periodo storico medievale
osservando l’architettura, il paesaggio, gli abiti rappresentati nel dipinto.
- Gli alunni scelgono di riprodurre uno o più particolari del dipinto o addirittura l’intera opera.
-
Ci tuffiamo poi, collegandoci al programma appena svolto in storia, nelle
pitture del periodo dell’antico Egitto osservando le differenze di stile
relativamente al tratto, alle forme, all’uso del colore…
- Gli alunni riproducono elementi per loro significativi delle pitture riportate come documenti sul libro di storia.