IL FATTO

Il 15.1.2013 il bambino GIULIO CAVALLI, alunno di V, porta con sé a scuola il Kindle che gli è stato regalato per Natale in quanto nel pomeriggio andrà dai nonni e approfitterà dell’assenza del fratellino rompiscatole per leggere “in santa pace”.

Non appena suona la campanella che segna l’inizio dell’intervallo, Giulio ripone alcuni libri in cartella, stando bene attento a non lasciare sul fondo il Kindle, per paura che possa rovinarsi.

Durante l’intervallo Giulio gioca a calcio in giardino con alcuni compagni.

Altri compagni rimangono in classe, qualcuno passeggia per i corridoi, dove si sono riversati anche gli alunni delle altre classi. E’ infatti d’abitudine che per l’intervallo i bambini siano lasciati liberi di muoversi per la scuola.

Alla fine della mattinata, mentre prepara la cartella per tornare a casa, Giulio si accorge che il Kindle  non c’è più. Allora controlla bene tutte le tasche dello zaino e guarda sotto il banco; butta un occhio in giro, chiede ai suoi vicini di posto…ma nulla, il Kindle è proprio sparito.

Giulio chiede aiuto alla maestra (ANNA TORTORA), la quale domanda alla classe se per caso qualcuno abbia visto il Kindle di Giulio.

Purtroppo anche questo tentativo fallisce.

Pare proprio che il Kindle sia stato…rubato!!!

A questo punto Giulio cosa può fare?

 

TORNA INDIETRO