5 L’arrivo dei coloni

Nel 1492 gli abitanti delle isole caraibiche videro avvicinarsi le navi di Colombo e pensarono che venissero dal cielo, dimora degli spiriti. Colombo indusse altri avventurosi europei a sbarcare nel “Nuovo Mondo”. Gente dalla Spagna, dall’Inghilterra, dalla Francia e dalla Russia arrivò alla ricerca di terre, minerali e pellicce. Alcuni cercarono di convertire le tribù alla loro religione, altri le ridussero in schiavi. L’Europa acquistava merce e nuovi cibi come il cioccolato, girasole, mais e arachidi;gli indiani guadagnavano fucili, cavalli, arnesi in metallo e whisky. Vecchio e Nuovo Mondo non si mescolavano bene; i coloni bianchi  spesso conquistavano le terre con la forza e uccidevano migliaia di bisonti per divertimento; i nativi non riuscivano a capire questo tipo di comportamento. Disse sconsolato un vecchio indiano: “Quando i bisonti se ne sono andati via, il cuore della mia gente è caduto per terra, e non siamo più riusciti a sollevarlo”.

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