Istituto Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”
Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di primo grado 24123
BERGAMO – Via Pinetti, 25 –( 035. 235906 (prioritario) - 234682 Fax 035.216274 Cod. Fisc. N. 95118630169 - Sito web: www.istitutocamozzibg.it |
e-mail: dirigente@istitutocamozzibg.it
- dsga@istitutocamozzibg.it - docenti@istitutocamozzibg.it
AREA
DOCENTI
Si ricorda che i Docenti sono tenuti:
Ø note sul diario, incontri con le
famiglie, richiami del Capo d’Istituto, sospensione per gravissimi problemi
comportamentali;
N.B. Si ricorda che di eventuali note sul registro di classe
va data comunicazione ai genitori tramite la trascrizione della stessa , anche
sul diario dell’alunno.
Ø compilazione della modulistica
(v. Segreteria – Ufficio Didattica) con denuncia nella medesima giornata del caso da parte del docente
coinvolto;
Ø segnalazione immediata ai
Vigili del Fuoco (per incendi), al Corpo dei Vigili o ai Carabinieri (per
allontanamento immotivato o fuga; v. ad es., alunno che scappa), al 118 del Pronto Soccorso (v. infortunio grave), alla
famiglia sempre o a chi per essa
(per infortunio dell’alunno/a o per altri gravi motivi); se la famiglia non è
rintracciabile in alcun caso, sarà doveroso porre la nota informativa
dell’infortunio o della “situazione a rischio” sul diario, oltre che provvedere ad attivare
immediatamente il pronto soccorso;
N.B. Durante la giornata, invece, i
cancelli esterni e le porte d’ingresso dovranno essere chiusi, ma non a
chiave.
N.B. : I docenti di Sostegno sono
tenuti alla riservatezza di tutti gli atti relativi alla documentazione di ogni
singolo soggetto svantaggiato dichiarato; gli stessi potranno prendere visione
dei medesimi direttamente e solo in
Dirigenza.; nel contempo, chi fosse in possesso di documenti riferiti agli
alunni pdh, è tenuto a restituirli immediatamente al DS.
N:B: Si ricorda che il Documento di
Valutazione dei Rischi è depositato presso la sede centrale; Referente è
l’insegnante Anna Divo
indipendentemente dalle comunicazioni pervenute o presentate –
per norma -
alla Segreteria per permettere ai
Responsabili di Sede, o a chi per essi, di procedere alle sostituzioni.
Ai Responsabili di Sede
Si invitano i Responsabili di Sede:
mansionario.
Istituto
Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”
Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di primo grado 24123
BERGAMO – Via Pinetti, 25 –( 035. 235906 (prioritario) - 234682 Fax 035.216274 Cod. Fisc. N. 95118630169 - Sito web: www.istitutocamozzibg.it |
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- dsga@istitutocamozzibg.it - docenti@istitutocamozzibg.it
OGGETTO:
DISPOSIZIONI VALIDE PER L'ANNO
SCOLASTICO 2006/2007
1) REGOLAMENTO GENERALE DELL'ISTITUTO E P.O.F.
I documenti contengono le direttive
alle quali ci si deve attenere in quanto deliberate dagli Organi Collegiali
competenti; sono agli atti della Presidenza.
2) ASSEGNAZIONE DELLE AULE
L'assegnazione delle aule viene
effettuata dal Dirigente Scolastico ed è definitiva.
I Docenti collaboratori assicurino
l'adempimento.
3) FORMAZIONE DELLE CLASSI E DELLE SEZIONI
La definitiva formazione delle
classi viene comunicata dalla Presidenza con l'elenco degli alunni iscritti.
Di norma non potranno esserci
spostamenti di alunni da una sezione all'altra, fatta eccezione per le classi
prime, la cui definizione verrà effettuata dopo la fase di osservazione.
Gli elenchi delle classi prime sono
stati pubblicati nel mese di Agosto.
Eventuali
spostamenti devono essere motivati e concordati.
A tale proposito si pregano i
Docenti di avvisare, dopo i primi due o tre giorni di scuola e dopo essersi,
per quanto possibile, informati delle eventuali ragioni d'assenza, se vi siano
alunni iscritti che non si siano presentati, affinché questo Ufficio possa
provvedere in merito, essendo responsabile dell'adempimento dell'obbligo
scolastico.
4) TRASFERIMENTO ALUNNI E NUOVE ISCRIZIONI
SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
Dal 11 Settembre ogni movimento degli alunni costituisce operazione di
trasferimento.
Gli insegnanti, in caso di alunni
che si vogliano trasferire ad un'altra scuola, sono pregati di indirizzare i
genitori in Presidenza.
Gli alunni che provengono da altra
scuola verranno iscritti presso la Segreteria dell'Istituto Comprensivo, che
farà comunicazione agli insegnanti interessati dell'avvenuta iscrizione.
SCUOLA DELL'INFANZIA
Se nel corso dell'anno scolastico
si dovessero verificare trasferimenti di alunni in altre scuole dell'infanzia,
le insegnanti sono pregate di inviare in Presidenza quanto segue:
a)
indirizzo
della nuova scuola dell'infanzia e indicazione dell'Istituto Comprensivo
competente;
b)
data
precisa del trasferimento.
E’ necessario che il genitore
interessato, al trasferimento del proprio figlio, si presenti personalmente
alla Segreteria dell’ Istituto.
I bambini che provengono da altre
scuole o quelli di nuova iscrizione verranno inseriti dalla Presidenza, che
invierà comunicazione alle docenti interessate. Le insegnanti sono altresì
pregate di notificare per iscritto il nome degli alunni che durante l'anno
scolastico si ritirano, appena ne vengano a conoscenza.
I genitori dovranno passare dagli
Uffici della Segreteria e della Presidenza.
5) INIZIO E TERMINE DELLE LEZIONI
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Le entrate e le uscite si devono
svolgere in modo ordinato.
I Docenti si assicurino che tutti
gli alunni siano entrati in aula.
All'uscita vigilino sugli alunni
fino al cancello.
SCUOLE PRIMARIE
Gli insegnanti dei singoli plessi
si accordino per decidere quale criterio adottare per far entrare ed uscire i
ragazzi con calma e disciplina all'inizio e al termine delle lezioni. Una volta
deciso, però, vi si attengano scrupolosamente in modo che i movimenti avvengano
senza inutile fracasso, confusione o danni.
E' il caso di ricordare che non
sono ammessi ingressi di alunni alla spicciolata o a gruppetti.
Gli accordi sono da riportare nella programmazione
educativa di plesso, verbalizzati nel dettaglio ed in modo chiaro.
Per quanto riguarda i genitori,
essi dovranno accompagnare i loro figli fino alle porte d'ingresso e sempre
sulle porte dovranno attenderli al termine delle lezioni.
La presenza degli alunni negli
edifici scolastici durante le riunioni scuola-famiglia non è consentita.
Si raccomanda di portare gli alunni
in cortile almeno una volta nella mattinata.
Sono vietati giochi pericolosi e
l’uso del pallone, in quanto non controllabile e causa di infortuni e danni.
SCUOLE DELL'INFANZIA
Si ricorda che l'anticipo e il
prolungamento d'orario in vigore, dove ne è stata possibile l'attuazione,
permette a tutti i genitori che ne abbiamo provata e documentata necessità, di
lasciare i bambini dopo le ore 16,00 e fino alle ore 17,30. Per quanto riguarda
l'entrata, si ricorda che i bambini possono essere accettati, di norma, sino
alle ore 9,00.-
Sarà opportuno, per il buon
funzionamento della Scuola, coinvolgere i genitori sin dall'inizio al rispetto
di tale orario e dei regolamenti consegnati agli stessi.
6) MANTENIMENTO DELLE AULE, DEI LOCALI E DELLE AREE COMUNI
Gli insegnanti sono pregati di
abituare, sin dal primo giorno di scuola, i ragazzi a non insudiciare, gettare
carte o rifiuti sul pavimento delle aule, su quelli dei servizi comuni e nei
cortili, ma a deporre il tutto negli appositi bidoni, nei cestini dei vari
locali.
E' appena il caso di far rilevare
l'importanza che tali forme di comportamento hanno per insegnare ai ragazzi le
più elementari norme igieniche e per abituarli ad un doveroso senso di rispetto
dei luoghi pubblici e della proprietà comune.
Si raccomanda inoltre che gli
alunni usino convenientemente i servizi igienici. Si ricorda infine ancora una
volta che gli insegnanti sono in servizio anche durante la ricreazione e la
refezione e sono quindi sempre responsabili dei loro alunni. Si pregano tutti i
Docenti di assicurare ambienti ben aerati.
7) USO DEI LOCALI SCOLASTICI
Per l'uso dei locali scolastici si
fa presente che, vista la situazione del personale di custodia, i locali
potranno essere utilizzati dai soli genitori per le loro riunioni dalle ore
16,30 alle ore 18,30, o in orario serale, previa richiesta scritta al Dirigente
da parte degli interessati.
8) LOCALI SCOLASTICI BLINDATI
Tutti gli insegnanti e i
responsabili, in modo particolare, sono vivamente pregati di riporre il
materiale più costoso negli appositi armadi situati nei locali in oggetto.
Armadi e porte debbono essere
rigorosamente chiusi a chiave.
Anche il registro di classe e gli atti relativi alla valutazione sono da
riporre in un cassetto o in un armadio; non vanno in ogni modo assolutamente
lasciati sui tavoli o sulle cattedre.
9) OSSERVANZA DELL'ORARIO SCOLASTICO DEGLI INSEGNANTI E DEGLI ALUNNI
Mentre si raccomanda nuovamente la massima puntualità, si ricorda che:
i Docenti non possono allontanarsi
dal plesso scolastico durante le
ore di scuola per nessuna ragione;
Si ricorda che la puntualità è
richiesta anche per le varie riunioni
degli organi collegiali.
Si ricorda comunque che nessun docente potrà lasciare le riunioni
o i Consigli senza chiedere
preciso permesso al presidente,
anche se l'orario fissato sarà superato. Ciò perché non si tratta di assemblee
ma di riunioni, in cui la presenza degli obbligati è condizione indispensabile
per poter svolgere i lavori.
A parte le evidenti
ragioni di ordine
educativo, si ricorda ai Docenti che essi sono
responsabili dei ragazzi dall'inizio
alla fine delle lezioni e che per poter assumere in pieno tale
responsabilità debbono pretendere la più stretta osservanza dell'orario
scolastico.
A questo proposito, gli Insegnanti
hanno il dovere di avvertire le famiglie e di esigere il rispetto degli orari.
Si invitano infine gli Insegnanti a
non allontanare mai dall'aula per castigo i ragazzi ed a non lasciarli andare a
casa soli in orario scolastico in quanto, se dovesse accadere loro qualche
cosa, il Docente verrebbe accusato di mancata custodia di minore a lui
affidato.
10) DIRITTO – DOVERE ALL’ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE
La Riforma scolastica prevede il
diritto. dovere alla formazione per 2 anni, fino al 18° anno di età.
Gli insegnanti sono pregati quindi
di avvertire la Presidenza nel caso vi fossero alunni che si assentassero frequentemente dalle lezioni
senza precise ragioni, affinché si possano prendere i provvedimenti del
caso. Sempre in relazione al
diritto-dovere alla formazione , si ricorda che gli alunni sono tenuti a
frequentare tutte le ore di lezione e pertanto
non possono essere concesse autorizzazioni ad uscite anticipate se non
eccezionalmente e su precisa richiesta dei genitori, i quali debbono anche
essere sensibilizzati a non tenere fin dall'inizio dell'anno scolastico a casa
i bambini al sabato (Scuola a tempo prolungato e Scuola secondaria di 1° grado) o in alcuni
pomeriggi.
Tutte le assenze, comprese quelle
parziali, debbono essere accuratamente annotate sul registro ed esplicitate le ragioni.
Si fa presente la necessità che per ogni alunno
esista un diario per le
comunicazioni scuola-famiglia.
Per la Scuola secondaria di 1°
grado è in uso un libretto per le assenze.
SCUOLA DELL'INFANZIA
Evidentemente la frequenza non è
obbligatoria ed i bambini possono essere accettati anche per un solo turno,
anti o pomeridiano (per quanto riguarda l'entrata, vedere il punto 5 della
presente Circolare).
Resta il dovere dell'insegnante di
interessarsi presso le famiglie per eventuali assenze prolungate e di notificare immediatamente alla
Presidenza il nominativo dei bambini che venissero ritirati dalla Scuola
(vedasi punto 4 di questa Circolare).
11) ALUNNI AMMALATI
Quando gli alunni vengono riammessi
a scuola dopo malattie infettive o pediculosi, è opportuno, anche se non
obbligatorio,un certificato medico in cui si dichiari che l'alunno può essere
riammesso alla comunità scolare.
Si ritiene altresì importante
consigliare di evitare la frequenza scolastica in caso di sospette patologie
infettive, in attesa di accertamenti medici.
Non è più richiesto il certificato
medico per le assenze per malattia, che vengono giustificate dal genitore.
Qualora l'alunno sia stato
allontanato dalla scuola con provvedimento del dirigente scolastico, il rientro
nella comunità scolastica prevede la specifica dichiarazione da parte del
medico curante o l'autodichiarazione del genitore di aver provveduto in tal
senso ad acquisire il parere medico.
12) VISITE MEDICHE DEGLI ALUNNI PARTECIPANTI A CORSI DI NUOTO
/ATTIVITA'
ACQUATICHE/ ATTIVITA'
SPORTIVE
Per la frequenza del corso di nuoto, acquaticità e per le attività
sportive non è più necessario uno specifico certificato medico attestante
l'idoneità generica ad attività fisico-sportive non agonistiche.
Si rammenta comunque l'opportunità
di far presente ai genitori di sottoporre i propri figli a visita medica prima
di intraprendere l'attività di nuoto e/o di acquaticità o pattinaggio a scopo
preventivo.
13) CASSA SCOLASTICA
Gli insegnanti sono pregati di
proporre ai genitori, consegnando loro la lettera del Consiglio d'Istituto in
adempimento alla relativa
delibera, il versamento di un
contributo di annuo di Euro 22
(Scuola d'Infanzia, primaria e secondaria di primo grado) per l'acquisto di
materiale di consumo
per gli alunni
e per l'assicurazione volontaria.
Tale contributo, non
obbligatorio, dovrà essere raccolto in una sola rata entro il 10.10.2006
e permetterà di non chiedere altro denaro alle
famiglie per l'acquisto
di materiale didattico.
Un rappresentante dei genitori, per
ogni plesso, verserà:
-
tutto
il denaro per l'assicurazione
volontaria entro il 10.10.2006 tramite versamento su c/c bancario n.° 72439
intestato all'Istituto Comprensivo CAMOZZI – Via Pinetti 25 codice ABI
05428,codice CAB 11102 c/o Banca Popolare di Bergamo/ Credito Varesino Filiale
di Borgo S.Caterina ( dalle ore 8,15 alle ore 12,30, da lunedì a venerdì), indicando
le classi, la scuola e la causale del versamento.
Contemporaneamente fornirà a questo Ufficio copia del versamento con l'indicazione della Scuola che lo ha
effettuato e della causale.
Per ogni classe verranno consegnati
gli elenchi degli alunni che hanno sottoscritto l'Assicurazione.
14) INDIRIZZI PERSONALI
Si
ricorda di comunicare sempre e
tempestivamente in segreteria le
variazioni di recapito.
15) DOMANDA DI
DEROGA DALL'OBBLIGO DI
RESIDENZA
I
nuovi insegnanti in servizio
nell'Istituto (trasferiti, assegnazioni provvisorie), che non intendono
risiedere nella sede di
insegnamento sono pregati di
presentare a questo Ufficio
tramite il Docente Collaboratore insieme alla presa di servizio la domanda per
ottenere la deroga dall'obbligo di residenza in carta semplice nei termini
prescritti (citare sede di
residenza, sede di servizio, distanza chilometrica,
mezzo utilizzato per il
viaggio, tempo di percorrenza,
dichiarazione esplicita di
poter osservare scrupolosamente
l'orario di lavoro). Si ricorda che
la domanda deve essere indirizzata alla
Presidenza.
Tutti gli insegnanti che
si trovassero nella
posizione dell'anno scorso non dovranno chiedere la deroga.
16) PERMESSI ED ASPETTATIVE
La materia è regolamentata
dall'ultimo contratto (quadriennio giuridico 2002/2005 e 1^ biennio economico
2002/2003, sottoscritto nel Luglio 2003).
La comunicazione di assenza va
effettuata dalle ore 7,30 alle ore 8,15 del mattino in cui ci si assenta.
Per la Scuola secondaria dalle ore
7,30 alle ore 7,45.-
17) ASSENZE - PERMESSI -
ASPETTATIVE : Modalità di richiesta
Vista la normativa vigente,
si rende assolutamente necessario quanto segue:
A) i Docenti in servizio che necessitano di richiedere di assentarsi per salute, per permesso, per
aspettativa o altro, devono
avvisare in Presidenza il più presto
possibile e comunque non
più tardi delle 8.15 del giorno
in cui si assenteranno, cercando
di precisare la durata dell'assenza;
B)
i Docenti in servizio debbono
provvedere immediatamente alla
custodia degli alunni
della classe o
abbinando due classi
parallele.
Questo provvedimento si rende
assolutamente necessario perché:
1
- avendo il supplente possibilità di scegliere tra più Scuole può
accadere che il suo arrivo possa essere alquanto ritardato;
2
- avendo il supplente il diritto di assumere servizio entro le 24 ore dal conferimento di
supplenza può accadere che la classe
resti scoperta per il
primo o il secondo
giorno di assenza
dell'insegnante titolare;
3 - le nomine su supplenze
brevi verranno effettuate dopo aver
impiegato tutte le risorse di compresenza a disposizione e mettendo in atto
tutte le condizioni previste dalla flessibilità organizzativa.
18) ORE DI ATTIVITA’ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO E
REGISTRO PRESENZE ORE DI INSEGNAMENTO -
PERMESSI BREVI- RITARDI - RECUPERI
Verrà inviato a parte lo specchietto relativo all'utilizzo delle ore di
servizio per attività funzionale all’insegnamento, definite dal Collegio dei Docenti del 01 /09 / 2006.
PERMESSI BREVI - RITARDI - RECUPERI
In merito all’oggetto si comunica
quanto segue:
1) premesso che per una buona funzionalità del servizio scolastico
sarebbero da evitare variazioni
occasionali nell’organizzazione oraria prospettata ad inizio
anno scolastico
considerato che è pur sempre plausibile che, per particolari
esigenze di servizio, personali o familiari,
si rende necessario chiedere un permesso o uno scambio orario
si ritiene, per una corretta organizzazione del servizio
scolastico, in accordo con quanto previsto dal
c.c.n.l., di poter dare le seguenti indicazioni:
- per quanto riguarda
uno scambio orario fra colleghi che non comporta la fruizione di un ulteriore
giorno libero, oltre quello già prospettato in orario,
tale scambio è possibile previo accordo fra
i colleghi e comunicazione alla capogruppo;
Compatibilmente con le esigenze di
servizio, al dipendente a tempo determinato e indeterminato possono essere
concessi, per particolari esigenze personali, ed a domanda, brevi permessi di durata non
superiore alla metà dell'orario
giornaliero.
Per il personale docente i
permessi brevi si riferiscono ad unità orarie. Eventuali
impreviste protrazioni della
durata del permesso concesso vanno calcolate nel monte
ore complessivo.
I
permessi complessivamente concessi
in un anno non possono eccedere
il limite rappresentato dall'orario di
insegnamento settimanale.
Entro i successivi 2 mesi a quello della fruizione del permesso, il dipendente è tenuto a
recuperare le ore non lavorate in una o più soluzioni in relazione alle esigenze
di servizio, dando priorità, per il
personale docente, alle supplenze.
Nei casi in cui, per eccezionali motivi, non
sia possibile il recupero per
cause dipendenti dal
lavoratore, l'Amministrazione
provvede a trattenere una somma pari
alla retribuzione spettante al
dipendente per il numero di ore non recuperate.
Per il personale docente la
concessione del permesso è subordinata alla possibilità della sostituzione con
il personale in servizio.
Anche i cambi d'orario
si concedono dietro comprovata e documentata necessità, devono essere richiesti in tempo utile e non semplicemente comunicati,
ma devono essere accordati
tramite nulla osta rilasciato dal Capo d'Istituto.
2) qualora, lo scambio orario
comporti la fruizione di un ulteriore giorno libero oltre quello già previsto,
potendosi lo stesso configurare come fruizione di un giorno di
permesso o di ferie così come previsto
dall’art. 13, comma 9 o art. 15, comma 2 del c.c.n.l. 02/05, è
necessario chiedere un colloquio con il
dirigente scolastico prima della presentazione della domanda.
Si
ricorda anche l'obbligo della puntualità anche relativamente al
servizio di non insegnamento.
Il Docente Collaboratore ha il dovere, in assenza del Preside, di richiamare
i colleghi alla più stretta
osservanza degli orari.
I Docenti supplenti temporanei
sono tenuti a presenziare a tutte le
ore di servizio di non
insegnamento nei periodi in cui sono in servizio ed a firmare
l'apposito registro al posto
dell'insegnante supplito.
19) RIUNIONI
A meno che non venga specificato
nella circolare di convocazione, le
riunioni sono obbligatorie.
Gli insegnanti che per particolari
ragioni non potessero partecipare ad
una riunione obbligatoria sono pregati
di avvertire la Presidenza.
20) ORARIO D'UFFICIO - COLLOQUI CON IL DIRIGENTE SCOLASTICO
L'orario di apertura dell'ufficio
per il personale docente è il seguente:
da lunedì a sabato dalle ore 11.00
alle ore 13.00.
Si prega di attenersi all'orario di
ricevimento sopra riportato anche per comunicazioni o telefonate di
carattere personale.
Il dirigente scolastico riceve previo appuntamento.
21) GITE SCOLASTICHE
Nel primo Consiglio di
Classe/Interclasse/Intersezione e in base al Regolamento d'Istituto in materia
dovranno essere fissate mete, date, mezzi di trasporto come da moduli di richiesta gite, attenendosi scrupolosamente alle disposizioni che
verranno inviate prima dei Consigli stessi.
22) SCIOPERO INSEGNANTI
Relativamente all'oggetto, i
docenti si atterranno alla Legge 12 giugno 1990, n.146 (protocollo d'intesa
per la definizione dei servizi minimi essenziali) e all'ordinanza del
Ministero della funzione pubblica n° 1/1996 ed alle successive disposizioni.
A)
Gli
insegnanti in servizio, perché non aderenti allo sciopero, sono tenuti a
sorvegliare gli eventuali alunni presenti nella scuola appartenenti a classi i
cui docenti sono in sciopero, secondo
il servizio predisposto dalla Presidenza;
B)
Il personale ausiliario non scioperante è tenuto a collaborare
nell'assistenza degli alunni per tutto
il periodo in cui è in servizio;
Gli insegnanti NON SCIOPERANTI
dovranno dichiarare 5 giorni prima, alla Presidenza, la loro NON adesione allo sciopero in modo da poter permettere l'organizzazione del
minimo servizio e poter AVVISARE ANTICIPATAMENTE LE
FAMIGLIE.
La
Circolare di comunicazione dello sciopero alle
famiglie (comprendente il quadro generale del minimo servizio
garantito agli alunni) verrà
predisposto dalla Presidenza.
Gli Insegnanti dovranno provvedere scrupolosamente
al controllo delle firme ritirando e conservando il tagliando (inserito nella
circolare).
23) CONSERVAZIONE DEGLI ATTREZZI GINNICI; DEL MATERIALE DIDATTICO;
AUDIOVISIVO E DI CONSUMO
Tutti gli insegnanti sono pregati
di far usare il materiale di cui è dotata
la Scuola con parsimonia e
di ricordare che è necessario controllare sempre che il materiale dato ai bambini per
giocare in cortile venga poi accuratamente raccolto e
riposto.
Non è infatti possibile dotare
i Plessi di nuovi cerchi, palle, clavette, ecc. perché
perduti, portati via o rotti dagli
alunni, così come si deve usare il
materiale di consumo senza sprechi inutili e diseducativi.
24) CONSIGLI DI INTERSEZIONE /
INTERCLASSE / CLASSE
I Collaboratori sono pregati di
comunicare con congruo anticipo
per iscritto o telefonicamente
alla Presidenza gli
argomenti che propongono all'ordine
del giorno, dopo aver sentito
i colleghi e i genitori.
Immediatamente sarà preparata la convocazione e mandata
nei Plessi affinché venga inviata ai
genitori almeno 5
gg. prima della data della
riunione.
I segretari dei Consigli di
Intersezione/Interclasse/Classe provvedano a
richiedere alla segreteria con anticipo
il registro dei verbali, a
compilare ed a farlo pervenire a questo
Ufficio entro 8 giorni dalla
riunione.
Per la scuola Camozzi i registri
sono ubicati nella sala professori.
In caso di assenza della Preside,
i Docenti Collaboratori sono autorizzati a presiedere in sua vece l'Organo
Collegiale.
In caso di "Interclasse Tecnico" (cioè Dirigente ed Insegnanti) verrà redatto verbale su
apposito registro dal
responsabile designato.
Si fa presente la necessità che nei
verbali siano chiaramente citati gli
orientamenti votati.
25) ASSEMBLEE DI
CLASSE E DI
SEZIONE INDETTE DEL
DIRIGENTE SCOLASTICO
O DAGLI INSEGNANTI
I Docenti sono pregati di prendere sempre nota del numero
dei genitori presenti nelle assemblee di classe da loro presiedute.
A fine anno scolastico verranno
richiesti i dati relativi. Si ricorda che la consegna delle MAPPE disciplinari annuali di classe e della Uda
e della progettazione di plesso
è stata fissata per il giorno 31.10.2006
(leggere con attenzione lo scadenzario).
Ciascun Plesso dovrà provvedere
alla preparazione delle copie necessarie di detti documenti, e precisamente:
A)
MAPPE
DISCIPLINARI ANNUALI - le copie da
consegnare personalmente ai Genitori rappresentanti di classe nel
Consiglio di Interclasse/Intersezione/Classe (ratificare al Preside l'avvenuta consegna).
B)
UNITA'
DI APPRENDIMENTO PLURIDISCILINARE + CANOVACCIO DEL PIANO DI STUDIO
PERSONALIZZATO DEL GRUPPO CLASSE ( si intende una breve sintesi della Uda che
si intendono progettare nell'anno, con gli obiettivi formativi)
-
le copie per gli insegnanti
-
le copie per i registri
-
n° 2 copie per la Presidenza (per la Sc. Secondaria di primo grado si fa riferimento alle cartellette dei
coordinatori)
26) SCADENZIARIO S
C A D E N Z A R I O
ENTRO 1^ SETTEMBRE 2006
-
Dichiarazione di assunzione di servizio (materna/elementare/media)
ENTRO IL 9 SETTEMBRE 2006 (Scuola infanzia / primaria / secondaria di
1° grado)
-
consegna
orari provvisori (1^ settimana di scuola)
-
progettazione
delle attività di accoglienza; copia delle prove di verifica d'ingresso da
allegare ai registri
-
turni
orari prima settimana (scuola d'infanzia)
-
orari
provvisori (scuola primaria / secondaria)
-
programmazione
attività di inserimento (scuola d'infanzia)
-
comunicazione
indirizzi personali (infanzia / primaria / secondaria)
- domanda di deroga all'obbligo della residenza, solo per i
neo-assunti (infanzia /primaria /secondaria).
ENTRO IL 17 SETTEMBRE 2006 (Scuola infanzia /primaria /secondaria –
compresi insegnati
di sostegno e assistenti educatori)
-
Consegna
orari definitivi classi e docenti
-
orari
di utilizzo dei laboratori, della palestra e degli spazi comuni (che
confluiranno nella progettazione educativo-didattica di plesso)
-
turni
mensa e uso spazi di refettori
-
progetti
di ampliamento dell’ Offerta Formativa – progetti di plesso da finanziare (per
l’approvazione nel Collegio Docenti del 27/09/06)
-
ENTRO IL 20 SETTEMBRE 2006
– Comunicazione eventuali iscritti
che non si siano presentati entro tale data;
– consegna della progettazione
educativo-didattica di plesso
ENTRO IL 10 OTTOBRE
2006
-
Termine
consegna contributo genitori volontario e Assicurazione
ENTRO IL 20 OTTOBRE
2006
-
Versamento
contributo genitori su c/c postale (Assicurazione e contributo volontario)
ENTRO IL 31 OTTOBRE
2006
PER SCUOLA DELL'INFANZIA A CURA DELLE DOCENTI CAPOGRUPPO
A)
consegna
dei Piani Personalizzati delle attività educative delle tre età;
B)
consegna
progettazione educativo-didattica di plesso (versione completa e approvata -
prima stesura per il 27/09).
PER SCUOLA PRIMARIA
A CURA DEI DOCENTI CAPOGRUPPO
A)
consegna
dei piani personalizzati di studio del gruppo classe, della prima Uda, delle
mappe annuali disciplinari (raccolte per plesso);
B)
consegna
progettazioni educativo-didattiche di plesso (versione completa e approvata -
prima stesura per il 27/09).
PER SCUOLA SECONDARIA A CURA DELLA DOCENTE COPOGRUPPO
A)
consegna
programmazione didattica delle classi, comprensiva di tutte le materie, per le
classi terze e dei piani di studio personalizzati del gruppo classe per le
classi 1 ^ e 2^ ,delle unità di apprendimento disciplinari e della UDA pluridisciplinare.
B)
Progettazione educativo-didattica del plesso (versione
completa e approvata - prima stesura per il 27/09).
Si ricorda che per ogni alunno in situazione di Handicap
deve essere predisposto il P.E.I. e P.D.F. (copia da consegnare in Presidenza)
a cura del gruppo-docente che opera sulla classe di inserimento dell'alunno,
entro il 31 ottobre 2006, a cura dell'équipe pedagogica che opera nelle classi
di inserimento dell'alunno e del docente di sostengo, che è tenuto ad una
puntuale compilazione ed all'aggiornamento periodico di detto documento.
ENTRO FINE OTTOBRE
definizione del piano delle gite e delle visite di
istruzione per il 2006/2007.
MODALITA’ ATTUAZIONE
PROGETTI
MODALITA’
PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI PREVISTI DAL POF
CON LA
PRESENZA DI ESPERTI ESTERNI
Il dirigente scolastico indica ad ogni plesso il budget a
disposizione per la realizzazione progetti.
I docenti interessati potranno presentare i progetti (da
consegnare in segreteria Sig.ra Rita Micheli) sulla modulistica fornita dalla
Direzione All. 1 elencando dettagliatamente
il periodo di realizzazione, l’eventuale ditta o cooperativa o esperto che si
intende proporre.
Al
progetto dovranno essere allegati i preventivi di spesa secondo i criteri
previsti dal Consiglio di Istituto che sono i seguenti:
1) minimo tre preventivi
2) curriculum vitae
3) compenso orario lordo fissato in € 28,41 per ore frontali con gli
alunni elevabili fino ad un massimo
di € 44,83 solo nei casi di progetti che
richiedono una particolare specializzazione.
il
preventivo di spesa deve contenere le generalità dell’esperto e la relativa
posizione fiscale; (es.
: esperto titolare di partita IVA- oppure: esperto con ritenuta d’acconto -
oppure: esperto con ritenuta
previdenziale INPS).
Il docente dopo la presentazione del progetto di massima
dovrà attendere l’approvazione scritta da parte del Dirigente, che sarà
trasmessa direttamente dalla segreteria.
A seguito dell’approvazione del progetto da parte del
Dirigente Scolastico il docente potrà concordare con l’esperto o con la ditta
il calendario degli incontri e invitare lo stesso a mettersi in contatto
immediatamente con la segreteria (referente sig.ra Rita Micheli) per presentare
tutta la documentazione amministrativa per la stesura del contratto e le
modalità di pagamento.
Si ricorda che al termine del progetto l’esperto dovrà
consegnare con la fattura anche una
relazione finale e/o il registro che la scuola ha consegnato all’inizio
dell’attività.
MODALITA’
PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI PREVISTI DAL POF
CON L’UTILIZZO DI
DOCENTI INTERNI
(es.:
Latino - Danza – Ed. Stradale – Recupero ecc.)
Ø Presentare la richiesta di progetto
al Dirigente utilizzando l’allegato modello 1; (da consegnare in segreteria
Sig.ra Rita Micheli)
Ø Attendere l’approvazione scritta
del progetto da parte del Dirigente;
Ø Far pervenire in segreteria
l’allegato modello 2 debitamente compilato alla referente dei progetti sig.ra
Rita Micheli che provvederà ad inviare comunicazione scritta alle famiglie e
relativa richiesta di autorizzazione e successivamente fornirà ai Sigg. ri
Docenti l’incarico, i registri e la documentazione amministrativa;
Ø Tutte le variazioni di calendario
dovranno essere immediatamente comunicate in segreteria e alle famiglie
mediante comunicazione scritta sul diario;
Ø L’ orario di svolgimento dei
suddetti progetti è dalle ore 14.30
alle ore 16.30;
Ø Al termine dei progetti i registri
dovranno essere riconsegnati alla referente sig.ra Rita Micheli o alla
Collaboratrice Vicaria insieme alla consegna dei documenti di fine anno.
Si
ricorda che i progetti non autorizzati e non completi dal punto di vista
amministrativo non potranno essere attuati.
Allegati:
1 e 2
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof. Imerio Chiappa)
|
Istituto Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”
Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria 1°
grado 24123
BERGAMO – Via Pinetti, 25 –( 035.234682 Fax 035.216274 Cod. Fisc. N.
95118630169 - Sito web:
www.istitutocamozzibg.it |
e-mail: dirigente@istitutocamozzibg.it
- dsga@istitutocamozzibg.it - docenti@istitutocamozzibg.it
ALLEGATO N. 1
Sintesi
progetto/attività
SEZIONE 1 – DESCRITTIVA
1.1 Denominazione progetto
|
1.2 Responsabile progetto
|
1.3 Finalità e Obiettivi
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1.4
Durata
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1.5 Risorse umane
|
1.6 Beni e servizi
|
|
Istituto Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”
Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria 1°
grado 24123
BERGAMO – Via Pinetti, 25 –( 035.234682 Fax 035.216274 Cod. Fisc. N.
95118630169 - Sito web:
www.istitutocamozzibg.it |
e-mail: dirigente@istitutocamozzibg.it
- dsga@istitutocamozzibg.it - docenti@istitutocamozzibg.it
ALLEGATO N. 2
PROGETTO:
____________________________________________________
ORE PREVISTE:_________________________________________________
DOCENTE:_____________________________________________________
CALENDARIO
DATA/GIORNO |
Dalle ore |
Alle ore |
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ALUNNI ADERENTI
COGNOME E NOME |
Classe |
Sezione |
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Istituto
Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”
Scuola dell’Infanzia –
Primaria – Secondaria di primo grado 24123
BERGAMO – Via Pinetti, 25 –( 035. 235906 (prioritario) - 234682 Fax 035.216274 Cod. Fisc. N. 95118630169 - Sito web: www.istitutocamozzibg.it |
e-mail: dirigente@istitutocamozzibg.it
- dsga@istitutocamozzibg.it - docenti@istitutocamozzibg.it
PROT. N.
Bergamo,
A tutto il
Personale Docente e Ata I. C. “Camozzi”
Oggetto : Mansionario responsabili
di sede
Premesso che i docenti incaricati di collaborare con il
D.S. non dispongono di competenze proprie, ma
esercitano soltanto le funzioni loro affidate dallo stesso, si
comunicano alle SS.LL. le competenze
riferite ai responsabili di sede, in aggiunta
alla attività di collaborazione generica:
1)
Collaborare
periodicamente con il Dirigente Scolastico
e il Collaboratore Vicario per quanto concerne tutte le attività
riferite all’Istituto
2)
Svolgere
la funzioni di controllo e vigilanza delle sezioni staccate
3)
Provvedere
alla sostituzione dei Docenti assenti
4)
Coordinare lo svolgimento delle attività dei
singoli plessi
5)
Comunicare
al D.S. o ai suoi Collaboratori eventuali problematiche, che dovessero sorgere
nelle singole sedi
6)
Collaborare
con il D.S. e il D.S.G.A. nell’ambito della gestione del Fondo d’Istituto e
Fondo
Autonomia ( per individuazione e attivazione dei vari
progetti)
7)
Conferire
con il personale Docente e Ata per tutte le problematiche scolastiche e
riferirle al D.S.
8)
Conferire
con gli allievi e le famiglie per motivi disciplinari o personali e riferirle
al D.S.
9)
Rivedere
annualmente con il D.s. e gli altri Collaboratori i vari regolamenti
10)
Trasmettere la posta con una certa tempestività, anche alla luce
delle scadenze di determinate circolari
o note informative dei vari Organi dello Stato o degli stessi Enti dei
territorio.
Distinti Saluti
Il
Dirigente Scolastico
Prof.
Imerio Chiappa