Istituto Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”

Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di  primo grado

24123  BERGAMO – Via Pinetti, 25 –( 035. 235906 (prioritario) - 234682   Fax 035.216274

Cod. Fisc. N. 95118630169  - Sito web: www.istitutocamozzibg.it

e-mail: dirigente@istitutocamozzibg.it - dsga@istitutocamozzibg.it - docenti@istitutocamozzibg.it

                                                                                                                                    

 

AREA    DOCENTI

 

 

Si ricorda che  i Docenti sono tenuti:

 

  1. a tenere un comportamento rispettoso nei confronti di tutti, con una particolare attenzione ai minori;

 

  1. ad essere puntuali e presenti (anche quando entrano in servizio  alla 3^ ora del mattino, o alla 1^ ora del pomeriggio)  prima dell’inizio delle lezioni;

 

  1. ad accompagnare gli alunni/allievi nelle rispettive aule fin dall’ingresso  dell’edificio scolastico, nonché a  riaccompagnarli al termine delle lezioni, fino  al cancello d’uscita, in quanto tutti gli spazi interni e, quindi, anche il cortile, equivalgono a “spazi scolastici”;

 

  1. a vigilare attentamente sugli alunni/allievi per tutta la durata del loro “affido,” come previsto pure dalle norme vigenti (v.: L. 626/94, Tutela e Sicurezza del minore, artt. 2047 e 2048 del Codice Civile e quelli del Codice di Procedura Penale), ricordando che:
    1. il docente è responsabile degli stessi, anche quando essi escono dall’aula per semplici bisogni fisiologici od altro; in codeste circostanze, qualora lo ritenesse opportuno, il docente potrà chiedere la collaborazione del personale Ata;
    2. la responsabilità del docente cessa al subentrare di altre figure giuridiche adulte (collega, genitore, altro con delega scritta) sulle quali ricadrà – a loro volta – la responsabilità civile e penale inerente la Tutela e la Sicurezza del minore;

 

  1. a vigilare, oltremodo attentamente, quando gli stessi alunni/allievi:
    1. sostano fuori dall’aula
    2. svolgono l’attività di ricreazione (v. intervallo), evitando in particolare che vengano effettuati giochi potenzialmente pericolosi ( salti, corse e quant’altro);
    3. percorrono i corridoi per raggiungere l’aula o i vari laboratori;
    4. salgono o scendono le scale;
    5. svolgono attività sportiva (v. palestra, luogo notoriamente a maggior rischio);
    6. fruiscono del servizio “Mensa”;

 

  1. a vigilare, oltremodo attentamente, quando gli alunni/allievi vivono momenti didattici in situazioni e spazi diversi (v.: uscite sul territorio, visite e gite scolastiche, esperienze didattiche in spazi esterni, partecipazione a spettacoli teatrali, folkloristici, musicali, a concerti vari);

 

  1. a far rispettare agli alunni/allievi gli spazi entro i quali operano durante le ore scolastiche e le cose di proprietà dello Stato, dell’Istituto, dell’Ente Locale;

 

  1. a far rispettare agli alunni/allievi gli spazi e le cose, secondo il fine o i criteri a cui sono riservati  per il loro utilizzo;

 

  1. a far rispettare, sempre e comunque, le regole – oltre a quelle dettate dai vari Regolamenti – relative alla vita sociale e comunitaria, nel rispetto soprattutto di sé e degli altri;

 

  1. ad accompagnare gli alunni/allievi fino allo spazio “Mensa” ( dove presente), suddividendoli in gruppi; a vigilare sugli stessi durante il pasto, invitandoli al rispetto del Regolamento “Mensa” e delle regole civili e comportamentali più elementari; a riaccompagnarli, infine e con altrettanto ordine, negli spazi scolastici al termine del pasto, in attesa dei docenti responsabili delle attività pomeridiane;

 

  1. a segnalare tempestivamente al Dirigente Scolastico, al Collaboratore Vicario, ai Collaboratori e Responsabili di Sede o Plesso, agli Uffici competenti (v. Segreteria – Ufficio Didattica) tutti i casi d’infortunio, di comportamenti scorretti di alunni/allievi, di comportamenti irriguardosi o di prevaricazione (anche da parte di eventuali genitori), di particolari situazioni di disagio personale, collettivo e scolastico e quant’altro – di dovere – onde rispondere per tempo e a norma di legge (v.: Omissione di atti d’ufficio, mancata segnalazione ad autorità competenti, altro), attivando così gli interventi necessari, circoscrivendo il problema e prevenendo la gravità del medesimo, attraverso:

 

Ø       note sul diario, incontri con le famiglie, richiami del Capo d’Istituto, sospensione per gravissimi problemi comportamentali;

N.B. Si ricorda che di eventuali note sul registro di classe va data comunicazione ai genitori tramite la trascrizione della stessa , anche sul diario  dell’alunno.

Ø       compilazione della modulistica (v. Segreteria – Ufficio Didattica) con denuncia nella medesima giornata del caso da parte del docente coinvolto;

Ø       segnalazione immediata ai Vigili del Fuoco (per incendi), al Corpo dei Vigili o ai Carabinieri (per allontanamento immotivato o fuga; v. ad es., alunno  che scappa), al 118 del Pronto Soccorso (v. infortunio grave), alla famiglia sempre  o a chi per essa (per infortunio dell’alunno/a o per altri gravi motivi); se la famiglia non è rintracciabile in alcun caso, sarà doveroso porre la nota informativa dell’infortunio o della “situazione a rischio” sul diario, oltre che provvedere ad attivare immediatamente il pronto soccorso;

 

  1. a chiedere tutte le informazioni necessarie – d’ufficio e di dovere – onde prevenire disagi personali e collettivi (con ricaduta sugli utenti) ai Dirigenti, ai Collaboratori, ai vari Referenti, soprattutto da parte dei supplenti o dei docenti di prima nomina;

 

  1. a segnalare alle famiglie, nell’ambito della programmazione disciplinare, del Consiglio di Classe e d’Interclasse, quegli aspetti che potrebbero rappresentare rischi (v. ad es. giochi di simulazione o di azione );

 

  1. a monitorare attentamente i disagi degli alunni/allievi, soprattutto a fronte di una eventuale “bocciatura” a fine anno scolastico;

 

  1. a non somministrare assolutamente medicinali di alcun genere agli/alle alunni/e in quanto, per i medesimi, provvederanno o i genitori o le figure da loro indicate con delega scritta;

 

  1. a compilare attentamente, correttamente e per tempo i documenti di rito (il Registro di Classe, il Registro Personale, il Giornale dell’Insegnante,  l’Agenda di Modulo, il Registro dei Verbali del Consiglio di Classe, le Schede di Valutazione Alunni, il Registro di Valutazione);
    1. a compilare l’Agenda di Modulo e il Registro dei Verbali del Consiglio di Classe all’interno della Sede Centrale (ciò vale pure per i Verbali del Collegio dei Docenti e del Consiglio d'Istituto) in tempi brevi (max. 1 settimana);

 

  1. a non servirsi degli alunni e del personale Ata per richieste personali (v.: bevande,  panini,  sigarette, altro);

 

  1. ad affidare, ma solo momentaneamente e in caso di bisogni personali, la classe, il gruppo, l’alunno/a svantaggiato/a al personale Ata o a un collega libero; mai, comunque, al solo Assistente educatore in quanto lo stesso non ha dirette responsabilità;

 

  1. a controllare le richieste di uscita anticipata degli alunni tramite diario o modello predisposto (v. Scuola Elementare) o libretto  (v. Scuola Media) ed affidare gli stessi al genitore o a chi abbia delega scritta, compilando l’apposito modulo con relativa firma del richiedente; il tutto sarà allegato al Registro di Classe;

 

 

 

 

 

 

  1. a non autorizzare gli alunni a rientrare negli spazi dell’edificio scolastico, una volta usciti; per questo i Collaboratori Scolastici sono invitati a chiudere le porte d’ingresso a chiave, solo però dopo la verifica ed il controllo che tutti gli alunni/allievi siano usciti;

N.B. Durante la giornata, invece, i cancelli esterni e le porte d’ingresso dovranno essere chiusi, ma non a chiave.

 

  1. a non far accedere gli alunni negli spazi di loro non competenza, tranne che per servizi a cui sono stati designati;

 

  1. a non autorizzare l’accesso a persone “estranee” alla Scuola, senza relativa autorizzazione del DS o di un suo Sostituto o Referente;

 

  1. a non accedere alla palestra, in sostituzione del docente di Ed. Fisica (v. Scuola Media);

 

  1. a prendere visione di tutte le Circolari e degli Atti Amministrativi inoltrati alle singole sedi e firmare, anche p. p. v.;

 

  1. alla riservatezza dei dati sensibili (v. ad es.: tutta la documentazione degli alunni diversamente abili, la confessione religiosa, i casi di separazione, quelli di omosessualità o eterosessualità, i documenti con protocollo riservato, i Verbali del Consiglio di Classe e d’Interclasse, i Verbali del Collegio dei Docenti, altro che verrà indicato “in itinere”), ;

N.B. : I docenti di Sostegno sono tenuti alla riservatezza di tutti gli atti relativi alla documentazione di ogni singolo soggetto svantaggiato dichiarato; gli stessi potranno prendere visione dei medesimi direttamente e solo in Dirigenza.; nel contempo, chi fosse in possesso di documenti riferiti agli alunni pdh, è tenuto a restituirli immediatamente al DS.

 

  1.  al rispetto delle norme in materia di Sicurezza  (v.leg. 626/94 e Documento di Valutazione dei Rischi) e della legge sulla tutela dei dati personali ( privacy leg. 196/03)

N:B: Si ricorda che il Documento di Valutazione dei Rischi è depositato presso la sede centrale; Referente è l’insegnante Anna Divo

 

  1.  a non prestare lezioni – in privato – agli/alle alunni/e dell’Istituto;

 

  1. ad impartire agli/alle alunni/e le Regole della buona Convivenza Civile e tutte quelle d’Istituto (v. mensa, intervallo,…);

 

  1. a chiedere l’autorizzazione al DS per poter effettuare attività al di fuori della Scuola;

 

  1. a limitare il peso dello zaino secondo criteri da concordare all’interno del Modulo e del Consiglio di Classe;

 

  1. ad informare per tempo i Responsabili di Sede di eventuali richieste di permesso breve o di assenze per motivi di studio, per visite mediche, …; ciò:

             indipendentemente dalle comunicazioni pervenute o presentate – per norma -

alla Segreteria per permettere ai Responsabili di Sede, o a chi per essi, di procedere   alle  sostituzioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ai Responsabili di Sede

 

Si invitano i Responsabili di Sede:

  1. a prendere visione dei propri mansionari, con la possibilità di proporre al DS correzioni, modifiche ed integrazioni (ciò vale anche per i Collaboratori del Capo d’Istituto, i Coordinatori e i Segretari del Consiglio di Classe e d’Interclasse, i vari Referenti di Progetto);

 

  1. a distribuire gli alunni “scoperti” (a fronte del ritardo o assenza di uno o più docenti) nelle altre classi, secondo la normativa vigente o i criteri già indicati negli anni precedenti;

 

  1. a sottoporre le circolari al Personale del Plesso perché provveda alla relativa lettura, ponendo sempre la firma, anche per la sola: p.p.v. (per presa visione);

 

  1. a trasmettere a docenti di nuova nomina e ai supplenti copia di tutte le circolari d’Istituto, oppure a segnalarle perché possano visionarle;

 

  1. a concordare con il personale Ata delle norme, anche minime, in materia di assistenza e sorveglianza alunni durante il  servizio “Mensa” ;

 

  1. ad inoltrare la posta, che perviene dalle Sedi staccate,  al DS “chiusa”;

 

  1. a rispettare la riservatezza degli Atti soggetti a privacy di cui si hanno nomina e

mansionario.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Istituto Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”

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 OGGETTO:  DISPOSIZIONI VALIDE PER L'ANNO SCOLASTICO 2006/2007

 

 

1)     REGOLAMENTO GENERALE DELL'ISTITUTO E P.O.F.

 

I documenti contengono le direttive alle quali ci si deve attenere in quanto deliberate dagli Organi Collegiali competenti; sono agli atti della Presidenza.

 

2)     ASSEGNAZIONE DELLE AULE

 

L'assegnazione delle aule viene effettuata dal Dirigente Scolastico ed è definitiva.

I Docenti collaboratori assicurino l'adempimento.

 

3)     FORMAZIONE DELLE CLASSI E DELLE SEZIONI

 

La definitiva formazione delle classi viene comunicata dalla Presidenza con l'elenco degli alunni iscritti.

Di norma non potranno esserci spostamenti di alunni da una sezione all'altra, fatta eccezione per le classi prime, la cui definizione verrà effettuata dopo la fase di osservazione.

 

CLASSI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Gli elenchi delle classi prime sono stati pubblicati nel mese di Agosto.

 

Eventuali spostamenti devono essere motivati e concordati.

A tale proposito si pregano i Docenti di avvisare, dopo i primi due o tre giorni di scuola e dopo essersi, per quanto possibile, informati delle eventuali ragioni d'assenza, se vi siano alunni iscritti che non si siano presentati, affinché questo Ufficio possa provvedere in merito, essendo responsabile dell'adempimento dell'obbligo scolastico.

 

4)     TRASFERIMENTO ALUNNI E NUOVE ISCRIZIONI

 

SCUOLA PRIMARIA/SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Dal 11  Settembre ogni movimento degli alunni costituisce operazione di trasferimento.

Gli insegnanti, in caso di alunni che si vogliano trasferire ad un'altra scuola, sono pregati di indirizzare i genitori in Presidenza.

Gli alunni che provengono da altra scuola verranno iscritti presso la Segreteria dell'Istituto Comprensivo, che farà comunicazione agli insegnanti interessati dell'avvenuta iscrizione.

 

SCUOLA DELL'INFANZIA

Se nel corso dell'anno scolastico si dovessero verificare trasferimenti di alunni in altre scuole dell'infanzia, le insegnanti sono pregate di inviare in Presidenza quanto segue:

a)      indirizzo della nuova scuola dell'infanzia e indicazione dell'Istituto Comprensivo competente;

b)      data precisa del trasferimento.

E’ necessario che il genitore interessato, al trasferimento del proprio figlio, si presenti personalmente

      alla Segreteria dell’ Istituto.

I bambini che provengono da altre scuole o quelli di nuova iscrizione verranno inseriti dalla Presidenza, che invierà comunicazione alle docenti interessate. Le insegnanti sono altresì pregate di notificare per iscritto il nome degli alunni che durante l'anno scolastico si ritirano, appena ne vengano a conoscenza.

I genitori dovranno passare dagli Uffici della Segreteria e della Presidenza.

 

5)     INIZIO E TERMINE DELLE LEZIONI

 

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Le entrate e le uscite si devono svolgere in modo ordinato.

I Docenti si assicurino che tutti gli alunni siano entrati in aula.

All'uscita vigilino sugli alunni fino al cancello.

 

SCUOLE PRIMARIE

Gli insegnanti dei singoli plessi si accordino per decidere quale criterio adottare per far entrare ed uscire i ragazzi con calma e disciplina all'inizio e al termine delle lezioni. Una volta deciso, però, vi si attengano scrupolosamente in modo che i movimenti avvengano senza inutile fracasso, confusione o danni.

E' il caso di ricordare che non sono ammessi ingressi di alunni alla spicciolata o a gruppetti.

Gli accordi sono da riportare nella programmazione educativa di plesso, verbalizzati nel dettaglio ed in modo chiaro.

Per quanto riguarda i genitori, essi dovranno accompagnare i loro figli fino alle porte d'ingresso e sempre sulle porte dovranno attenderli al termine delle lezioni.

La presenza degli alunni negli edifici scolastici durante le riunioni scuola-famiglia non è consentita.

Si raccomanda di portare gli alunni in cortile almeno una volta nella mattinata.

Sono vietati giochi pericolosi e l’uso del pallone, in quanto non controllabile e causa di infortuni e danni.

 

SCUOLE DELL'INFANZIA

Si ricorda che l'anticipo e il prolungamento d'orario in vigore, dove ne è stata possibile l'attuazione, permette a tutti i genitori che ne abbiamo provata e documentata necessità, di lasciare i bambini dopo le ore 16,00 e fino alle ore 17,30. Per quanto riguarda l'entrata, si ricorda che i bambini possono essere accettati, di norma, sino alle ore 9,00.-

Sarà opportuno, per il buon funzionamento della Scuola, coinvolgere i genitori sin dall'inizio al rispetto di tale orario e dei regolamenti consegnati agli stessi.

 

6) MANTENIMENTO DELLE AULE, DEI LOCALI E DELLE AREE COMUNI

 

Gli insegnanti sono pregati di abituare, sin dal primo giorno di scuola, i ragazzi a non insudiciare, gettare carte o rifiuti sul pavimento delle aule, su quelli dei servizi comuni e nei cortili, ma a deporre il tutto negli appositi bidoni, nei cestini dei vari locali.

E' appena il caso di far rilevare l'importanza che tali forme di comportamento hanno per insegnare ai ragazzi le più elementari norme igieniche e per abituarli ad un doveroso senso di rispetto dei luoghi pubblici e della proprietà comune.

Si raccomanda inoltre che gli alunni usino convenientemente i servizi igienici. Si ricorda infine ancora una volta che gli insegnanti sono in servizio anche durante la ricreazione e la refezione e sono quindi sempre responsabili dei loro alunni. Si pregano tutti i Docenti di assicurare ambienti ben aerati.

 

7)     USO DEI LOCALI SCOLASTICI

 

Per l'uso dei locali scolastici si fa presente che, vista la situazione del personale di custodia, i locali potranno essere utilizzati dai soli genitori per le loro riunioni dalle ore 16,30 alle ore 18,30, o in orario serale, previa richiesta scritta al Dirigente da parte degli interessati.

 

8) LOCALI SCOLASTICI BLINDATI

 

Tutti gli insegnanti e i responsabili, in modo particolare, sono vivamente pregati di riporre il materiale più costoso negli appositi armadi situati nei locali in oggetto.

Armadi e porte debbono essere rigorosamente chiusi a chiave.

Anche il registro di classe  e gli atti relativi alla valutazione sono da riporre in un cassetto o in un armadio; non vanno in ogni modo assolutamente lasciati sui tavoli o sulle cattedre.

 

 

 

 

 

 

9) OSSERVANZA DELL'ORARIO SCOLASTICO DEGLI INSEGNANTI E DEGLI ALUNNI

 

Mentre si raccomanda nuovamente la massima puntualità, si ricorda che:

i Docenti non possono allontanarsi dal  plesso scolastico durante  le  ore di  scuola per  nessuna ragione;

Si ricorda che la puntualità è richiesta anche per le varie riunioni  degli  organi  collegiali.

Si ricorda comunque che nessun  docente potrà lasciare le  riunioni  o  i  Consigli  senza  chiedere   preciso  permesso al presidente, anche se l'orario fissato sarà superato. Ciò perché non si tratta di assemblee ma di riunioni, in cui la presenza degli obbligati è condizione indispensabile per poter svolgere i lavori.

A parte le  evidenti  ragioni  di  ordine  educativo,  si  ricorda ai Docenti che essi sono responsabili dei ragazzi  dall'inizio alla fine delle lezioni e che per poter assumere  in  pieno tale responsabilità debbono pretendere la più stretta osservanza dell'orario scolastico.

A questo proposito, gli Insegnanti hanno il dovere di avvertire le famiglie e di esigere il rispetto degli orari.

Si invitano infine gli Insegnanti a non allontanare mai dall'aula per castigo i ragazzi ed a non lasciarli andare a casa soli in orario scolastico in quanto, se dovesse accadere loro qualche cosa, il Docente verrebbe accusato di mancata custodia di minore a lui affidato.

 

10) DIRITTO – DOVERE ALL’ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE

 

La Riforma scolastica prevede il diritto. dovere alla formazione per 2 anni, fino al 18° anno di età.

Gli insegnanti sono pregati quindi di avvertire la Presidenza nel caso vi fossero alunni che si  assentassero frequentemente dalle lezioni senza precise ragioni, affinché si possano prendere i provvedimenti del caso.  Sempre in relazione al diritto-dovere alla formazione , si ricorda che gli alunni sono tenuti a frequentare tutte le ore di lezione e pertanto  non possono essere concesse autorizzazioni ad uscite anticipate se non eccezionalmente e su precisa richiesta dei genitori, i quali debbono anche essere sensibilizzati a non tenere fin dall'inizio dell'anno scolastico a casa i bambini al  sabato  (Scuola a tempo  prolungato e Scuola secondaria di 1° grado) o in alcuni pomeriggi.

Tutte le assenze, comprese quelle parziali, debbono essere accuratamente annotate sul registro  ed esplicitate le  ragioni.

Si fa presente la  necessità che per ogni  alunno  esista un diario  per le comunicazioni scuola-famiglia.

Per la Scuola secondaria di 1° grado è in uso un libretto per le assenze.

 

SCUOLA DELL'INFANZIA

Evidentemente la frequenza non è obbligatoria ed i bambini possono essere accettati anche per un solo turno, anti o pomeridiano (per quanto riguarda l'entrata, vedere il punto 5 della presente Circolare).

Resta il dovere dell'insegnante di interessarsi presso le famiglie per eventuali assenze prolungate  e di notificare immediatamente alla Presidenza il nominativo dei bambini che venissero ritirati dalla Scuola (vedasi  punto 4 di questa Circolare).

 

11)  ALUNNI AMMALATI

 

Quando gli alunni vengono riammessi a scuola dopo malattie infettive o pediculosi, è opportuno, anche se non obbligatorio,un certificato medico in cui si dichiari che l'alunno può essere riammesso alla comunità scolare.

Si ritiene altresì importante consigliare di evitare la frequenza scolastica in caso di sospette patologie infettive, in attesa di accertamenti medici.

Non è più richiesto il certificato medico per le assenze per malattia, che vengono giustificate dal genitore.

Qualora l'alunno sia stato allontanato dalla scuola con provvedimento del dirigente scolastico, il rientro nella comunità scolastica prevede la specifica dichiarazione da parte del medico curante o l'autodichiarazione del genitore di aver provveduto in tal senso ad acquisire il parere medico.

 

 

 

 

 

 

 

 

12) VISITE MEDICHE DEGLI ALUNNI PARTECIPANTI A CORSI DI NUOTO /ATTIVITA'

        ACQUATICHE/ ATTIVITA' SPORTIVE

Per  la frequenza del corso di nuoto, acquaticità e per le attività sportive non è più necessario uno specifico certificato medico attestante l'idoneità generica ad attività fisico-sportive non agonistiche.

Si rammenta comunque l'opportunità di far presente ai genitori di sottoporre i propri figli a visita medica prima di intraprendere l'attività di nuoto e/o di acquaticità o pattinaggio a scopo preventivo.

 

13)  CASSA SCOLASTICA

 

Gli insegnanti sono pregati di proporre ai genitori, consegnando loro la lettera del Consiglio d'Istituto  in  adempimento  alla relativa delibera,  il  versamento di un  contributo  di annuo di Euro 22 (Scuola d'Infanzia, primaria e secondaria di primo grado) per l'acquisto  di  materiale   di  consumo   per   gli   alunni   e  per l'assicurazione  volontaria.

Tale contributo,  non  obbligatorio, dovrà essere raccolto in una sola rata entro il 10.10.2006 e permetterà di  non  chiedere altro denaro  alle  famiglie  per  l'acquisto  di  materiale  didattico.

Un rappresentante dei genitori, per ogni plesso, verserà:

-          tutto il  denaro  per  l'assicurazione volontaria entro il 10.10.2006 tramite versamento su c/c bancario n.° 72439 intestato all'Istituto Comprensivo CAMOZZI – Via Pinetti 25 codice ABI 05428,codice CAB 11102 c/o Banca Popolare di Bergamo/ Credito Varesino Filiale di Borgo S.Caterina ( dalle ore 8,15 alle ore 12,30, da lunedì a venerdì), indicando le classi, la scuola e la causale del versamento.

Contemporaneamente fornirà  a questo Ufficio  copia del versamento con l'indicazione della Scuola che lo ha effettuato e della causale.

Per ogni classe verranno consegnati gli elenchi degli alunni che hanno sottoscritto l'Assicurazione.

 

 

14)  INDIRIZZI PERSONALI

 

Si  ricorda di comunicare sempre  e tempestivamente in  segreteria le variazioni di recapito.

 

15)  DOMANDA   DI  DEROGA  DALL'OBBLIGO  DI   RESIDENZA  

 

I  nuovi insegnanti  in  servizio  nell'Istituto (trasferiti, assegnazioni provvisorie), che non intendono risiedere nella sede di  insegnamento  sono  pregati di  presentare  a questo Ufficio tramite il Docente Collaboratore insieme alla presa di servizio la domanda per ottenere la  deroga dall'obbligo di  residenza in  carta semplice nei termini  prescritti  (citare sede  di  residenza,  sede  di servizio,  distanza chilometrica,  mezzo  utilizzato  per il  viaggio,  tempo di percorrenza, dichiarazione    esplicita    di    poter   osservare scrupolosamente l'orario di lavoro).  Si ricorda che la  domanda deve essere indirizzata alla Presidenza.

Tutti gli insegnanti  che  si  trovassero  nella  posizione dell'anno scorso non dovranno chiedere la deroga.

 

16)  PERMESSI ED ASPETTATIVE

 

La materia è regolamentata dall'ultimo contratto (quadriennio giuridico 2002/2005 e 1^ biennio economico 2002/2003, sottoscritto nel Luglio 2003).

La comunicazione di assenza va effettuata dalle ore 7,30 alle ore 8,15 del mattino in cui ci si assenta.

Per la Scuola secondaria dalle ore 7,30 alle ore 7,45.-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

17)  ASSENZE - PERMESSI - ASPETTATIVE : Modalità di richiesta

 

Vista la  normativa vigente,  si  rende  assolutamente necessario quanto segue:

 

A) i  Docenti in  servizio  che necessitano di  richiedere di assentarsi per salute, per permesso, per aspettativa o altro,   devono avvisare  in Presidenza il più  presto  possibile e comunque  non più  tardi  delle  8.15 del    giorno  in  cui  si assenteranno, cercando  di    precisare la durata dell'assenza;

B)  i Docenti  in servizio debbono provvedere immediatamente alla    custodia  degli  alunni  della  classe  o  abbinando   due  classi    parallele.

Questo provvedimento si rende assolutamente necessario perché:

1  - avendo il supplente possibilità di scegliere tra più Scuole può accadere che il suo arrivo possa essere alquanto ritardato;

2  - avendo il supplente il diritto di assumere servizio entro  le 24 ore dal conferimento  di  supplenza può accadere  che  la classe  resti  scoperta  per il  primo o  il  secondo  giorno  di assenza dell'insegnante titolare;

3 - le nomine su supplenze brevi  verranno effettuate dopo aver impiegato tutte le risorse di compresenza a disposizione e mettendo in atto tutte le condizioni previste dalla flessibilità organizzativa.  

 

18)  ORE DI  ATTIVITA’ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO E REGISTRO  PRESENZE ORE DI INSEGNAMENTO - PERMESSI BREVI- RITARDI - RECUPERI

 

 

Verrà  inviato a parte lo specchietto relativo all'utilizzo delle ore di servizio per attività funzionale all’insegnamento,  definite dal Collegio dei Docenti del 01 /09 / 2006.

 

PERMESSI BREVI - RITARDI - RECUPERI

 

In merito all’oggetto si comunica quanto segue:

 1) premesso che per una buona funzionalità del servizio scolastico sarebbero da evitare variazioni

     occasionali nell’organizzazione oraria prospettata ad inizio anno scolastico

     considerato che è pur sempre plausibile che, per particolari esigenze di servizio, personali o familiari,

     si rende necessario chiedere un permesso o uno scambio orario

     si ritiene, per una corretta organizzazione del servizio scolastico, in accordo con quanto previsto dal

     c.c.n.l., di poter dare le seguenti indicazioni:

      -  per quanto riguarda uno scambio orario fra colleghi che non comporta la fruizione di un ulteriore

         giorno libero, oltre quello già prospettato in orario, tale scambio è possibile previo accordo fra

         i colleghi e comunicazione alla capogruppo;

Compatibilmente con le esigenze di servizio, al dipendente a tempo determinato e indeterminato possono     essere  concessi,  per  particolari esigenze personali,  ed a domanda, brevi permessi di durata non superiore alla metà  dell'orario giornaliero.

Per il  personale docente  i permessi brevi si riferiscono ad unità orarie.    Eventuali   impreviste  protrazioni  della  durata   del  permesso concesso vanno calcolate nel monte ore complessivo.  

I  permessi  complessivamente  concessi  in  un  anno  non possono eccedere il limite rappresentato dall'orario di  insegnamento settimanale.

Entro i  successivi 2 mesi a quello della fruizione  del permesso,  il dipendente è tenuto  a recuperare  le ore  non lavorate in una  o più soluzioni in relazione alle esigenze di servizio, dando priorità,  per il personale docente, alle supplenze.

Nei casi  in  cui,  per eccezionali motivi,  non  sia  possibile il recupero  per  cause  dipendenti  dal  lavoratore,  l'Amministrazione provvede a trattenere una  somma pari alla retribuzione  spettante al dipendente per il numero di ore non recuperate.

Per il personale docente la concessione del permesso è subordinata alla possibilità della sostituzione con il personale in servizio.

Anche  i   cambi  d'orario  si concedono dietro  comprovata e documentata necessità,  devono essere richiesti  in tempo utile e non semplicemente  comunicati,  ma devono essere accordati  tramite nulla osta rilasciato dal Capo d'Istituto.

2) qualora, lo scambio orario comporti la fruizione di un ulteriore giorno libero oltre quello già previsto,

     potendosi lo stesso configurare come fruizione di un giorno di permesso o di ferie così come previsto

     dall’art. 13, comma 9 o art. 15, comma 2 del c.c.n.l. 02/05, è necessario chiedere un colloquio con il

     dirigente scolastico prima della presentazione della domanda.

 

Si  ricorda anche l'obbligo della puntualità  anche  relativamente al servizio di  non insegnamento.

Il Docente  Collaboratore  ha  il  dovere, in assenza  del Preside,  di  richiamare  i colleghi  alla più stretta osservanza degli orari.

I Docenti supplenti temporanei sono  tenuti a  presenziare a tutte le  ore di servizio di  non insegnamento  nei periodi in  cui sono in servizio ed a firmare l'apposito  registro al posto dell'insegnante supplito.

 

 

19) RIUNIONI

 

A meno che non venga specificato nella circolare di convocazione,  le riunioni  sono obbligatorie.

Gli insegnanti che per particolari ragioni non  potessero partecipare ad una  riunione  obbligatoria  sono  pregati  di  avvertire  la Presidenza.

 

 

20) ORARIO D'UFFICIO - COLLOQUI CON IL DIRIGENTE SCOLASTICO

 

L'orario di apertura dell'ufficio per il personale docente è il seguente:

da lunedì a sabato dalle ore 11.00 alle ore 13.00.                           

Si prega di attenersi all'orario di ricevimento sopra riportato anche per comunicazioni o telefonate  di  carattere personale.

Il dirigente scolastico  riceve previo appuntamento.

 

 

21)  GITE SCOLASTICHE

 

Nel primo Consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione e in base al Regolamento d'Istituto in materia dovranno essere fissate mete,  date,  mezzi di trasporto  come  da  moduli di richiesta gite, attenendosi  scrupolosamente  alle  disposizioni che verranno inviate prima dei Consigli stessi.

 

 

22)  SCIOPERO INSEGNANTI

 

Relativamente all'oggetto, i docenti si atterranno alla Legge 12 giugno 1990,  n.146  (protocollo  d'intesa  per  la  definizione dei servizi minimi essenziali) e all'ordinanza del Ministero della funzione pubblica n° 1/1996 ed alle successive disposizioni.

 

A)      Gli insegnanti in servizio, perché non aderenti allo sciopero, sono tenuti a sorvegliare gli eventuali alunni presenti nella scuola appartenenti a classi i cui  docenti sono in sciopero, secondo il servizio predisposto dalla Presidenza;

B)      Il  personale ausiliario  non scioperante è  tenuto  a collaborare nell'assistenza degli alunni  per tutto il  periodo  in  cui è in  servizio;

  

Gli insegnanti NON SCIOPERANTI dovranno dichiarare 5 giorni prima, alla Presidenza,  la loro NON adesione allo sciopero in modo da  poter permettere  l'organizzazione  del minimo  servizio  e poter AVVISARE ANTICIPATAMENTE LE FAMIGLIE.

La  Circolare  di  comunicazione  dello  sciopero  alle  famiglie (comprendente il quadro generale  del minimo  servizio garantito agli alunni) verrà  predisposto dalla Presidenza.

Gli Insegnanti dovranno provvedere scrupolosamente al controllo delle firme ritirando e conservando il tagliando (inserito nella circolare).

 

 

 

 

 

 

 

 

23) CONSERVAZIONE DEGLI ATTREZZI GINNICI;  DEL MATERIALE DIDATTICO;       

       AUDIOVISIVO E DI CONSUMO

 

Tutti gli insegnanti sono pregati di far usare il materiale di cui è dotata  la  Scuola con parsimonia e di  ricordare che  è necessario controllare sempre  che il materiale  dato ai bambini per  giocare in cortile venga poi accuratamente raccolto  e  riposto. 

Non  è infatti possibile dotare  i Plessi  di  nuovi cerchi,  palle,  clavette, ecc. perché perduti,  portati via o rotti dagli alunni,  così come si deve usare il materiale di consumo senza sprechi inutili e diseducativi.

 

 

24) CONSIGLI DI  INTERSEZIONE / INTERCLASSE / CLASSE

 

I Collaboratori sono  pregati di  comunicare  con congruo anticipo per  iscritto  o telefonicamente  alla  Presidenza  gli  argomenti che propongono all'ordine  del giorno,  dopo aver sentito i  colleghi e i genitori.

Immediatamente sarà  preparata la  convocazione e  mandata nei Plessi affinché venga inviata ai  genitori  almeno  5  gg.  prima della data della riunione.

I segretari dei Consigli di Intersezione/Interclasse/Classe provvedano a  richiedere alla segreteria con anticipo  il registro dei verbali,  a compilare  ed a farlo pervenire a questo Ufficio entro 8 giorni dalla riunione.

Per la scuola Camozzi i registri sono ubicati nella sala professori.

In caso  di assenza  della Preside, i Docenti Collaboratori sono autorizzati a presiedere in sua vece l'Organo Collegiale.

In caso  di  "Interclasse  Tecnico"  (cioè Dirigente ed Insegnanti) verrà  redatto   verbale  su  apposito   registro  dal  responsabile designato.

Si fa presente la necessità che nei verbali siano  chiaramente citati gli orientamenti votati.

 

 

25)  ASSEMBLEE  DI  CLASSE  E  DI  SEZIONE  INDETTE  DEL  DIRIGENTE SCOLASTICO

        O  DAGLI INSEGNANTI

 

I  Docenti sono  pregati di prendere sempre nota del numero dei genitori presenti nelle assemblee di classe da loro presiedute.

A fine anno scolastico verranno richiesti i dati relativi. Si ricorda che la consegna delle MAPPE disciplinari   annuali di classe e della  Uda  e della progettazione  di plesso è stata fissata per il giorno 31.10.2006 (leggere con attenzione lo scadenzario).

Ciascun Plesso dovrà provvedere alla preparazione delle copie necessarie di detti documenti, e precisamente:

A)      MAPPE DISCIPLINARI ANNUALI  - le copie da consegnare personalmente ai Genitori rappresentanti di classe nel Consiglio  di  Interclasse/Intersezione/Classe  (ratificare al Preside l'avvenuta consegna).

B)      UNITA' DI APPRENDIMENTO PLURIDISCILINARE + CANOVACCIO DEL PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO DEL GRUPPO CLASSE ( si intende una breve sintesi della Uda che si intendono progettare nell'anno, con gli obiettivi formativi)

-  le copie per gli insegnanti

-  le copie per i registri

-  n° 2 copie per la Presidenza (per la Sc. Secondaria di primo grado  si fa riferimento alle cartellette dei coordinatori)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

26)                                 SCADENZIARIO                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          S C A D E N Z A R I O

                                  

 

ENTRO 1^ SETTEMBRE 2006

-  Dichiarazione di assunzione di servizio (materna/elementare/media)

 

ENTRO IL 9 SETTEMBRE 2006 (Scuola infanzia / primaria / secondaria di 1° grado)

-          consegna orari provvisori (1^ settimana di scuola)

-          progettazione delle attività di accoglienza; copia delle prove di verifica d'ingresso da allegare ai registri

-          turni orari prima settimana (scuola d'infanzia)

-          orari provvisori (scuola primaria / secondaria)

-          programmazione attività di inserimento (scuola d'infanzia)

-          comunicazione indirizzi personali (infanzia / primaria / secondaria)

-     domanda di deroga all'obbligo della residenza, solo per i neo-assunti (infanzia /primaria /secondaria).

 

ENTRO IL 17  SETTEMBRE 2006 (Scuola infanzia /primaria /secondaria – compresi insegnati   

                                                         di  sostegno e assistenti educatori)

 

-          Consegna orari definitivi classi e docenti

-          orari di utilizzo dei laboratori, della palestra e degli spazi comuni (che confluiranno nella progettazione educativo-didattica di plesso)

-          turni mensa e uso spazi di refettori

-          progetti di ampliamento dell’ Offerta Formativa – progetti di plesso da finanziare (per l’approvazione nel Collegio Docenti del 27/09/06)

-           

ENTRO IL 20 SETTEMBRE 2006

    Comunicazione eventuali iscritti che non si siano presentati entro tale data;

    consegna della progettazione educativo-didattica di plesso

 

ENTRO IL 10 OTTOBRE 2006

-          Termine consegna contributo genitori volontario e Assicurazione

 

ENTRO IL 20 OTTOBRE 2006

-          Versamento contributo genitori su c/c postale (Assicurazione e contributo volontario)

 

ENTRO IL 31 OTTOBRE 2006

 

PER SCUOLA DELL'INFANZIA A CURA DELLE DOCENTI CAPOGRUPPO

A)      consegna dei Piani Personalizzati delle attività educative  delle tre età;

B)      consegna progettazione educativo-didattica di plesso (versione completa e approvata - prima stesura per il 27/09).

 

PER SCUOLA PRIMARIA  A CURA DEI DOCENTI CAPOGRUPPO

A)      consegna dei piani personalizzati di studio del gruppo classe, della prima Uda, delle mappe annuali disciplinari (raccolte per plesso);

B)      consegna progettazioni educativo-didattiche di plesso (versione completa e approvata - prima stesura per il 27/09).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PER SCUOLA SECONDARIA A CURA DELLA DOCENTE COPOGRUPPO

A)      consegna programmazione didattica delle classi, comprensiva di tutte le materie, per le classi terze e dei piani di studio personalizzati del gruppo classe per le classi 1 ^ e 2^ ,delle unità di apprendimento disciplinari e della  UDA pluridisciplinare.

B)      Progettazione  educativo-didattica del plesso (versione completa e approvata - prima stesura per il 27/09).

 

Si ricorda che per ogni alunno in situazione di Handicap deve essere predisposto il P.E.I. e P.D.F. (copia da consegnare in Presidenza) a cura del gruppo-docente che opera sulla classe di inserimento dell'alunno, entro il 31 ottobre 2006, a cura dell'équipe pedagogica che opera nelle classi di inserimento dell'alunno e del docente di sostengo, che è tenuto ad una puntuale compilazione ed all'aggiornamento periodico di detto documento.

 

ENTRO FINE OTTOBRE

definizione del piano delle gite e delle visite di istruzione per il 2006/2007.

 

 

MODALITA’  ATTUAZIONE  PROGETTI

 

MODALITA’ PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI PREVISTI DAL POF

CON LA PRESENZA DI ESPERTI ESTERNI

 

Il dirigente scolastico indica ad ogni plesso il budget a disposizione per la realizzazione progetti.

 

 

I docenti interessati potranno presentare i progetti (da consegnare in segreteria Sig.ra Rita Micheli) sulla modulistica fornita dalla Direzione All. 1 elencando dettagliatamente il periodo di realizzazione, l’eventuale ditta o cooperativa o esperto che si intende proporre.

 

Al progetto dovranno essere allegati i preventivi di spesa secondo i criteri previsti dal Consiglio di Istituto che sono i seguenti:

1)  minimo tre preventivi

2)  curriculum vitae

3)  compenso orario lordo  fissato in € 28,41 per ore frontali con gli alunni elevabili fino ad un massimo 

     di € 44,83 solo nei casi di progetti che richiedono una particolare specializzazione.

 

il preventivo di spesa deve contenere le generalità dell’esperto e la relativa posizione fiscale; (es. : esperto titolare di partita IVA-  oppure:  esperto con ritenuta d’acconto - oppure:  esperto con ritenuta previdenziale INPS).

Il docente dopo la presentazione del progetto di massima dovrà attendere l’approvazione scritta da parte del Dirigente, che sarà trasmessa direttamente dalla segreteria.

 

A seguito dell’approvazione del progetto da parte del Dirigente Scolastico il docente potrà concordare con l’esperto o con la ditta il calendario degli incontri e invitare lo stesso a mettersi in contatto immediatamente con la segreteria (referente sig.ra Rita Micheli) per presentare tutta la documentazione amministrativa per la stesura del contratto e le modalità di pagamento.

 

Si ricorda che al termine del progetto l’esperto dovrà consegnare con  la fattura anche una relazione finale e/o il registro che la scuola ha consegnato all’inizio dell’attività.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MODALITA’ PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI PREVISTI DAL POF

CON L’UTILIZZO  DI  DOCENTI   INTERNI

(es.: Latino - Danza – Ed. Stradale – Recupero ecc.)

 

 

Ø       Presentare la richiesta di progetto al Dirigente utilizzando l’allegato modello 1; (da consegnare in segreteria Sig.ra Rita Micheli)

Ø       Attendere l’approvazione scritta del progetto da parte del Dirigente;

Ø       Far pervenire in segreteria l’allegato modello 2 debitamente compilato alla referente dei progetti sig.ra Rita Micheli che provvederà ad inviare comunicazione scritta alle famiglie e relativa richiesta di autorizzazione e successivamente fornirà ai Sigg. ri Docenti l’incarico, i registri e la documentazione amministrativa;

Ø       Tutte le variazioni di calendario dovranno essere immediatamente comunicate in segreteria e alle famiglie mediante comunicazione scritta sul diario;

Ø       L’ orario di svolgimento dei suddetti progetti è dalle ore  14.30 alle ore 16.30;

Ø       Al termine dei progetti i registri dovranno essere riconsegnati alla referente sig.ra Rita Micheli o alla Collaboratrice Vicaria insieme alla consegna dei documenti di fine anno.

 

Si ricorda che i progetti non autorizzati e non completi dal punto di vista amministrativo non potranno essere attuati.

 

Allegati: 1 e 2

 

 

 

                                                                                  IL  DIRIGENTE SCOLASTICO

                                                                                        (Prof.  Imerio Chiappa)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Istituto Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”

Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria 1° grado

24123  BERGAMO – Via Pinetti, 25 –( 035.234682 Fax 035.216274

Cod. Fisc. N. 95118630169  - Sito web: www.istitutocamozzibg.it

e-mail: dirigente@istitutocamozzibg.it - dsga@istitutocamozzibg.it - docenti@istitutocamozzibg.it

                                                                                                                                                                 ALLEGATO N. 1

SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.  2006-2007

Sintesi progetto/attività

 

SEZIONE 1 – DESCRITTIVA

 

1.1  Denominazione progetto

 

 

 

 

1.2 Responsabile progetto

 

 

 

 

1.3 Finalità e Obiettivi

 

 

 

 

 

 

 

 

1.4   Durata

 

 

 

 

 

 

 

 

1.5  Risorse umane

 

 

 

 

 

 

1.6  Beni e servizi

 

 

 

 

 

Data,                                                                                     IL RESPONSABILE DEL PROGETTO                                                                                                      

 

Istituto Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”

Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria 1° grado

24123  BERGAMO – Via Pinetti, 25 –( 035.234682 Fax 035.216274

Cod. Fisc. N. 95118630169  - Sito web: www.istitutocamozzibg.it

e-mail: dirigente@istitutocamozzibg.it - dsga@istitutocamozzibg.it - docenti@istitutocamozzibg.it

                                                                                                                                                                 ALLEGATO N. 2

 

 

PROGETTO: ____________________________________________________

 

ORE PREVISTE:_________________________________________________

 

DOCENTE:_____________________________________________________

 

 

CALENDARIO

DATA/GIORNO

Dalle ore

Alle ore

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALUNNI ADERENTI

COGNOME E NOME

Classe

Sezione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Istituto Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi”

Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di  primo grado

24123  BERGAMO – Via Pinetti, 25 –( 035. 235906 (prioritario) - 234682   Fax 035.216274

Cod. Fisc. N. 95118630169  - Sito web: www.istitutocamozzibg.it

e-mail: dirigente@istitutocamozzibg.it - dsga@istitutocamozzibg.it - docenti@istitutocamozzibg.it

 

                                                                           

 

 

PROT. N.

Bergamo,

 

 

   A tutto il Personale Docente e Ata I. C. “Camozzi”

 

Oggetto : Mansionario responsabili di sede

Premesso che i docenti incaricati di collaborare con il D.S. non dispongono di competenze proprie, ma  esercitano soltanto le funzioni loro affidate dallo stesso, si comunicano  alle SS.LL. le competenze riferite ai responsabili di sede, in aggiunta  alla attività di collaborazione generica:

1)      Collaborare periodicamente con il Dirigente Scolastico  e il Collaboratore Vicario per quanto concerne tutte le attività riferite all’Istituto

2)      Svolgere la funzioni di  controllo e  vigilanza delle sezioni staccate

3)      Provvedere alla sostituzione dei Docenti assenti

4)       Coordinare lo svolgimento delle attività dei singoli plessi

5)      Comunicare al D.S. o ai suoi Collaboratori eventuali problematiche, che dovessero sorgere nelle singole sedi

6)      Collaborare con il D.S. e il D.S.G.A. nell’ambito della gestione del Fondo d’Istituto e Fondo

       Autonomia ( per individuazione e attivazione dei vari progetti)

7)      Conferire con il personale Docente e Ata per tutte le problematiche scolastiche e riferirle al D.S.

8)      Conferire con gli allievi e le famiglie per motivi disciplinari o personali e riferirle al D.S.

9)      Rivedere annualmente con il D.s. e gli altri Collaboratori  i vari regolamenti 

10)    Trasmettere la posta  con una certa tempestività, anche alla luce delle  scadenze di determinate circolari o note informative dei vari Organi dello Stato o degli stessi Enti dei territorio. 

 

Distinti Saluti

 

                                                        Il Dirigente Scolastico

                                                                   Prof. Imerio Chiappa