SCUOLA MEDIA G. CAMOZZI
Puntinismo
Ancora
un’esperienza esaltante: interpretare le opere degli artisti del passato,
imitandone le tecniche.
George
Seurat dipinse , nella seconda metà dell’Ottocento, quadri con una
tecnica nuova: realizzava la superficie colorata picchiettando col pennello
sulla tela e mettendo uno vicino all’altro tanti piccoli punti colorati. Il
blu vicino al giallo, il rosso vicino al verde, il giallo accanto al verde,
perché, visti a distanza i colori si mescolassero sulla retina
dell’osservatore e apparissero come toni di colore unito ( da lontano)
frantumati in tante particelle.
Questa
tecnica fu chiamata pointillisme che,
in italiano, vuol dire puntinismo.
Sandro Aiello 3A 1997-98
Mi
piace sottolineare l’impegno e la passione di questi ragazzi: la tecnica del
puntinismo richiede pazienza e dedizione. Complimenti, ragazzi!
Maggio
2004
Ins. ref. prof.ssa Molino Carmela
Clicca qui per vedere alcuni lavori
ispirati alle opere dei pittori puntinisti