CAPITALISTA - PROLETARIATO:DIFFERENZE GIGANTESCHE
Il capitalista era un grande proprietario di terre o industrie. Milionario, viveva nel lusso e nella goduria tipiche di chi a quel tempo non lavorava e se ne stava in casa in mezzo alle sue grandi ricchezze .Era di solito avaro e severo , perchè era molto legato alle sue ricchezze. Inoltre non si faceva troppi scrupoli e subito, se si trattava di triplicare il prodotto orario acquistava tra le più moderne macchine dell' epoca avendo però cura di badare a non spendere troppi soldi, poichè allora il capitale era l' ingrediente economico fondamentale per l' utilizzo delle innovazioni tecniche e se mancava quello non si riusciva più a resistere alla concorrenza. Per questo motivo il capitalista non "investiva"sullo stipendio degli operai che era sempre misero.
Il proletario, invece, viveva in condizioni decisamente peggiori ed aveva come unica ricchezza la prole, cioè i figli,che portavano a casa un piccolo stipendio, comunque maggiore a quel che si spendeva per mantenerli.