Istituto comprensivo Camozzi

Scuola primaria G.Rosa

Anno scolastico 2011-12 . classi quarte

Il nostro orto 3: maggio – giugno 2012

Maggio

·         Interrare cipolle e carote, piantine di pomodori, piselli, melanzane, peperoni, zucchine e cetrioli

·         Seminare i semi di girasole, di zucca e di mais

·         Raccogliere insalata, fragole, erbe aromatiche

 

 

 

 

 

·         Estirpare le erbe infestanti

·         Innaffiare, innaffiare, innaffiare…

Giugno

·         Mangiare i lamponi, le fragole, l’insalata, le cipolle e le carote

·         Meravigliarsi dell’altezza dei girasoli (1,70 metri !) e della grandezza delle foglie delle zucche

 

·         Scrivere il seguente messaggio ai bambini del CRE:

Cari bambini del CRE,

se volete potete mangiare le fragole, i lamponi, i pomodorini e tutto quello che matura nel nostro orto.

Vi chiediamo però la cortesia di non rovinarlo, perché per realizzarlo abbiamo lavorato sodo tutto l’anno scolastico.

Quando torneremo a settembre ci piacerebbe vedere i girasoli ancora più alti, le pannocchie di mais cresciute e le zucche che ci serviranno ad Halloween.

Vi lasciamo gli innaffiatoi, così  se volete potete bagnare un po’ le nostre piantine.

A proposito, vi presentiamo Coso di Legno (a destra) e Pupazzo Gnappo (a sinistra) che dovrebbero tenere lontani gli uccelli (ma secondo noi sono diventati amici, perché troviamo sempre le fragole smangiucchiate…).

Dimenticavamo: il sottovaso che vedete sul tronco tagliato, vicino alle betulle, è un abbeveratoio proprio per gli uccelli e andrebbe tenuto sempre pieno d’acqua, soprattutto in estate.

Vi ringraziamo di tutto e vi auguriamo BUON CRE e BUONE VACANZE!

I bambini delle classi quarte della scuola Rosa

Riflessioni

L’esperienza è stata senz’altro positiva: dall’entusiasmo iniziale (autunno) si è passati ad un senso di smarrimento e perplessità (inverno), quando tutto sembrava “morto”, per poi gioire alla vista dei primi crocus (marzo) e in seguito dei giacinti, dei narcisi e dei tulipani; in aprile era tutto un fermento di semine, piantine da interrare, erbe aromatiche da annusare, gare per innaffiare a turno, ma c’è stata anche la fatica delle terribili erbe infestanti da estirpare; credo poi che le prime fragole e insalatine mangiate a maggio avessero un gusto tutto speciale, così come a giugno i lamponi, le carotine e le cipolle…

Ai bambini è piaciuto uscire dai banchi e fare lezione all’aperto, armeggiare con le palette in un “lavoro” vero, che ha dato “prodotti” reali; a me è piaciuto vedere i bambini collaborare, prendersi cura dell’orto, stupirsi ogni volta che c’era qualche novità e chiedere di poter portare a casa qualcosa da condividere con la propria famiglia…

Ora dobbiamo solo sperare che a settembre le zucche e le pannocchie di mais siano cresciute e che siano rimasti dei pomodorini, dei peperoni, delle zucchine, delle melanzane…

E poi ripartiremo con nuove semine e molte idee (ad esempio potremmo piantare anche qualche albero da frutto…)!

L’insegnante Antonella Bugada . classi quarte 2011-12

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