Lunedì 22 aprile 2013 noi
alunni di 4° A e di 4° B, siamo andati all’Auditorium di Piazza della Libertà.
Arrivati
ci hanno accolto Tiziana ed Elisabetta, delle storiche; poi abbiamo visto lo
spettacolo teatrale di cui ci avevano parlato.
Sulla
scena c’ era solo un’ attrice, la protagonista, di nome Rosanna.
Lo
spettacolo, a me è piaciuto moltissimo perché rappresentava la storia di alcuni
bambini ebrei che hanno dovuto cambiare nome e rifugiarsi in altre città perché
l’ Italia era diventata fascista.
Io non
sono molto d'accordo su quello che i fascisti hanno fatto perché gli ebrei sono
diventati di serie B enon potevano stare in Italia? Ma soprattutto, perché
dovevano essere uccisi?
L'attrice ci ha raccontato di una bambina ebrea di nome Donatella, che dovette
cambiare nome ed addirittura, la sua mamma, per proteggerla, le disse di
chiamare "zio" il suo papà e la
portò a Verona.
Secondo
me questa cosa è veramente ingiusta!
Siamo
tutti uguali!
Certo,
non uguali fisicamente e mentalmente, però siamo tutti uguali
perché non esistono quelli di serie A, quindi i
privilegiati, e quelli di serie B, i poveri e gli emarginati.
Alla
fine la signora Rosanna, ad alcuni di noi, ha consegnato
dei bigliettini con i nomi dei bambini ebrei
affinché non li dimenticassimo.
Siamo
ritornati a scuola tutti felici, ma anche commossi dalle storie raccontate dall’
attrice Rosanna.
Elisa
J