IL LABORATORIO MUSICALE 'CIANFRUSAGLIE'


Martedì 24 settembre siamo andati a Ponteranica per partecipare al laboratorio musicale “Cianfrusaglie” che si sarebbe svolto al “Centro Vivace”.

Siamo partiti da scuola,insieme alle maestre e ai bambini di quinta, alle 8:30.

Facendo un percorso che partiva da una strada di città, abbiamo preso un sentiero immerso nella natura e nel silenzio (si sentiva soltanto qualche volta il rombo delle macchine lì vicino) che fiancheggiava la strada e i campi (abbiamo camminato per tanto tempo).

Alle 9:30 siamo arrivati al “Centro Vivace” e, appena entrati, abbiamo conosciuto il maestro Oliviero e il maestro Marco.

Marco ed Oliviero ci hanno detto che i primi strumenti risalgono addirittura alla Preistoria.

Il primo strumento che ci hanno mostrato è stato il bongo, che ritenevano fosse antichissimo, realizzato con un tronco cavo tagliato e lavorato, con sopra una pelle di gazzella tenuta tesa da corde.

I secondi strumenti erano forse i primi ad essere stati utilizzati!

Una era una conchiglia arrotolata su se stessa con molte punte che spuntavano qua e là; la punta più grossa si era spezzata formando un buco dentro il quale, soffiandoci, produceva un suono.

L’altro era un corno di mucca selvatica con un piccolo foro: se soffi dentro il foro, produce un suono grave.

Poi ci hanno mostrato anche altri strumenti come il Flauto di Pan, i flauti a percussione, i tromboni ad acqua, il Kaval, il contrabbasso (o basso).

Quest’ultimo, visto che Marco è un liutaio, è stato costruito inserendo un manico di scopa in una scatola bucata su due estremità e legando un filo di nylon alle due estremità del manico stesso; suonando sembrava un contrabbasso, ma, tirando il filo dalla parte opposta, il suono diventava quello di un basso.

Dopo ci hanno diviso in gruppi per farci suonare gli strumenti.

A me è capitato di andare nel gruppo dei Kaval, uno strumento costituito da un tubo da elettricista, per me molto difficile da suonare, ma poi ho imparato.

Eravamo diretti dal maestro Paolo che ci faceva tenere un tempo di 4/4.

Alla fine abbiamo formato una grande orchestra con tutti gli strumenti provati.

Alcuni suonavano le marimbe, altri i bonghi, altri i flauti a percussione, noi i Kaval, altri ancora alcuni strumenti con nomi strambi.

A me è piaciuto davvero tanto prender parte al laboratorio “Cianfrusaglie”.


Bianca 4^ B


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