1
IL BRUTTO ANATROCCOLO
L'estate era iniziata. I campi agitavano le loro spighe dorate, mentre il fieno tagliato profumava la campagna. In un luogo appartato, nascosta da fitti cespugli vicini ad un laghetto, mamma anatra aveva iniziato la nuova cova.
Siccome riceveva pochissime visite, il tempo le passava molto lentamente ed era impaziente di vedere uscire dal guscio la propria prole …
Finalmente, uno dopo l’altro , i gusci scricchiolarono e lasciarono uscire alcuni adorabili anatroccoli gialli.
- Pip!Pip!Pip! - esclamarono i nuovi nati – Il mondo è grande ed è bello vivere!-
- Il mondo non finisce qui – li ammonì mamma anatra – Si estende ben oltre il laghetto, fino al villaggio vicino, ma io non ci sono mai andata. Ci siete tutti? - domandò.
Mentre si avvicinava, notò che l’uovo più grande non si era ancora schiuso e se ne meravigliò.
Si mise allora a covarlo nuovamente con aria preoccupata.
Pagina digitata e formattata da Giulia G. e Davide L.