Istituto comprensivo Gabriele Camozzi
Scuola primaria Gabriele Rosa
Anno scolastico 2013-14 . classe quinta A
Il testo
regolativo
Un testo regolativo
è un testo che ha lo scopo di regolare
il comportamento futuro proprio o altrui, dunque lo scopo di questo tipo di
testo è:
·
fornire indicazioni
·
dare istruzioni
·
dare regole da seguire
I testi regolativi possono essere orali o scritti, alcuni esempi sono:
§
le istruzioni dei medicinali
§
le leggi
§
i manuali di istruzioni
§
le indicazioni per trovare la strada
§
le ricette di cucina
§
istruzioni per un esercizio in palestra
Noi in questi anni abbiamo lavorato molto sui testi regolativi in Cittadinanza e
Costituzione e abbiamo letto il testo regolativo più importante: LA COSTITUZIONE
italiana.
CARATTERISTICHE DEL TESTO REGOLATIVO
I due modi verbali spesso utilizzati in questo tipo di testo sono
l’imperativo e
l’infinito.
Un testo regolativo è efficace quando permette al proprio destinatario di
comprendere con chiarezza ciò che gli viene richiesto.
Osserva la tabella:
Cosa fornisce |
Come si presenta |
Come è scritto |
istruzioni
informazioni
regole |
breve
schematico
con elenchi puntati |
il testo è chiaro e preciso
i verbi sono all’imperativo all’infinito
|
Un nostro manuale d’istruzione
In questi ultimi mesi, abbiamo realizzato diversi cartelloni per dei progetti
didattici a cui abbiamo aderito.
L'articolo 139 (Alice, Andrea
Capelli, Ferruccio, Alessandro, Arielle, Lorenzo)
Gocce di sangue... gocce di vita (Francesca, Veronica,
Lucrezia, Pietro, Andrea R.
Il fair play (Andrea B., Valeria, Franco, Matteo Z.,
Alessia e Sofia
In gruppo abbiamo scritto il percorso svolto per produrre un cartellone (vedi
allegati) e dalla discussione che ne è nata, siamo riusciti a sintetizzare le
REGOLE GENERALI che noi alunni di V A seguiamo per realizzare
un cartellone:
1-Pensare a come realizzare il cartellone, esponendo le proprie idee sulla
struttura da fare
2-Scegliere insieme l’idea e lo
slogan da produrre
3-Realizzare in “brutta” l’idea e lo slogan scelti
4-Costituire i gruppi e suddividere i compiti
5-Assemblare i lavori prodotti
(disegni, titoli, testi,” scenografie”) sul cartellone
6-Completare con decorazioni, disegnini, sfondi per riempire gli spazi rimasti
bianchi
7-Firmare indicando classe, scuola ed anno scolastico
8-Incorniciare con nastro adesivo per rinforzare i bordi del cartellone per non
romperli.
Ins. Marzia Marchesi e i suoi alunni di V A