Istituto Comprensivo “G. Camozzi” A. s. 2014/2015
Scuola primaria “Papa Giovanni XXIII” - classi quarte e quinte
COME... CENERENTOLA
Esperienza musicale-teatrale
“Una volta c'era un re, che a star solo, che a star solo s'annoiò... Cerca cerca, riprovò, ma il volean sposare in tre...”
Così,
nella sua “Cenerentola”, Rossini comincia a raccontare
una delle più famose fiabe classiche. Allo stesso modo, la
Signora Piera Ravasio, assistente alla regia del Teatro “Donizetti”,
ha introdotto gli alunni delle classi quarte e quinte al linguaggio
musicale dell'opera lirica. Una valigia.... un cappello...uno
scialle... una spada... un abito prezioso... e la magia
intramontabile della musica ci hanno trasportato in un mondo di
fantasia, quello dove tutto può accadere!
Ci siamo meravigliati nello scoprire una matrigna diventata patrigno, una fata con le sembianze di un mendicante, una scarpetta persa sul gradino di una lunga scalinata trasformata in un prezioso “maniglio”, un braccialetto.
Così mi scriveva Piera, quando l'ho contattata per invitarla nella nostra scuola: “ Il genere crea perplessità, ma l'approccio è tutt'altro che impegnativo o difficoltoso. Basta lasciarsi andare, lasciarsi trasportare dalla narrazione e dall'onda delle emozioni che inevitabilmente parole e musica riescono a suscitare. Bisogna solo imparare ad ascoltare...
Con le orecchie. Con il cuore.”
Inizia l'ouverture. Il mondo resta fuori. Il tempo si ferma.
Ed è stato così che le emozioni sopite, nascoste, sepolte sono venute alla luce, perchè in quella musica- che esprime i sentimenti e le passioni dei personaggi- è stato possibile riconoscere i nostri sentimenti e le nostre passioni.
Piera ci ha accompagnato con destrezza e maestria nell'ascolto, ci ha svelato i misteri del mondo magico del teatro, quello nascosto dietro le quinte, nei retropalchi polverosi, tra le tele scenografate, nelle pieghe dei costumi....
Ed è stata una vera fiaba in musica!
Grazie Piera! E' stato INCANTEvole... vederti.... ALL' OPERA!
Ins. Antonella Cuomo- Scuola “Papa Giovanni XXIII”