Un ricordo del Dirigente, dott. Imerio Chiappa

Non avrei mai voluto dover scrivere queste poche parole ed č con una grande angoscia nel cuore che mi accingo a salutare quella grande persona, quel grande professore che, nei pochi mesi in cui ci siamo conosciuti, era diventato un vero amico.

Mi piace ricordare un episodio che mi aveva particolarmente colpito. Il venerdė, quando si riusciva, capitava di pranzare assieme prima di riprendere il lavoro e chiacchierando gli chiedevo di darmi del tu. Una volta mi ha risposto: "Fuori dalla scuola va bene, ma nella scuola Lei č il mio Preside ed č giusto il Lei, č giusto cosė".

In queste poche parole il suo senso della Scuola come punto fermo dell'educazione e della crescita umana dei ragazzi.

E tu, caro professore, hai aiutato tanti ragazzi a diventare uomini e donne, tanti in questi giorni gli ex-alunni che increduli sono venuti a scuola.

Ti voglio ricordare come ti ho visto l'ultima volta, sabato scorso, uscendo assieme dalla scuola. Sei partito in sella alla tua moto, un grande sorriso e la mano alzata a salutarmi.

Grazie, Prof. Madaschi.

Il tuo Preside

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