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DISASTRO IN CUCINA

Quando faccio la torta mi viene un disastro: la farina va dappertutto e lo zucchero si appiccica mentre impasto. Il burro scivola dalle mani e vola in aria e quando metto la torta nella teglia mi sporco le mani e allora... le lecco! Poi la metto nel forno e la faccio sempre bruciare. Quando la mia mamma sente la puzza di bruciato mi dice:" Oh, mio Dio, cos'hai combinato?". Con la santa pazienza sistema tutto. Una volta è arrivata Dolly, la mia cagnolina e ha fatto un capitombolo perchè è scivolata sul burro: io e la mia mamma ci siamo fatte una gran risata!

Denise G.

DISCUSSIONI IN FAMIGLIA: IL MALEFICO CAVOLFIORE

Era una sera di tensione, quella sera dovevo assaggiare... il cavolfiore! Ignaro del pericolo, quando arrivai in cucina sentii un odore sgradevole e pensai: "Che sia la mia rivale di sempre, la cipolla?"; invece era una strana verdura verdognola e molliccia. A quel punto mi venne uno strano pensiero: "Non può essere lui!". Invece lo era ed esclamai: "Il cavolfiore no!!!!". Mi sedetti a tavola con malumore, la mia mamma mi mise nel piatto il cavolfiore e io dissi: "Non lo voglio." La mia mamma mi ordinò di mangiarlo, ma io risposi: "Neanche se mi paghi!". Allora lei, impietosita, disse: "Va bene, ma solo per questa volta.". Me lo levò dal piatto. Quella sera avevo sfiorato l'ignoto e me l'ero cavata!

Federico

LA MIA CUCINA

La mia cucina è rettangolare ed abbastanza grande. Il pavimento è formato da mattonelle rettangolari (tipo "Cotto"); la porta è di tipo inglese e ripiegabile; vicino c'è la porta dello sgabuzzino a scomparsa e due porte-finestre di fronte. Nel mezzo pende un grande lampadario di madreperla con delle ciliegie e una piccola lampada simile è sul muro per illuminare il tavole. Una delle pareti lunghe è piena di quadretti vari, oggettini di vario tipo e mensole colme; sull'altra sono disposti i mobili: sono bianchi bordati d'azzurro e il frigorifero è blu. La cucina è la stanza più usata della casa: oltre a cucinare e pranzare, ci facciamo i compiti e i lavoretti. Quando si cucina ci sono sempre dei buonissimi profumi che fanno venire fame. La cosa che colpisce tutti e che non cambierei è la collezione di bottiglie di birra.

Margherita

ALLEGRIA IN CUCINA

Due anni fa mi trovavo in Marocco, nella cucina della mia nonna. Eravamo in tanti in famiglia: gli uomini erano andati a prendere l'agnello e le donne preparavano i dolci per il matrimonio di mia zia. C'erano: la mia zia, la mamma, le mie sorelle, tutta la famiglia del mio papà e quella della mia mamma e in più i vicini. Alla fine la mia zia è andata ad abitare in Belgio.

Omar

CHI E' IL PERSONAGGIO MISTERIOSO? (1)

Siamo un cibo che si cuoce in forno; non siamo molto conosciuti, però siamo molto buoni. Siamo fatti di: ricotta, spinaci e ragù. Siamo simili alle lasagne, ma non siamo loro, siamo dei maschi. Abbiamo la forma allungata ed a spirale con sopra una "coperta" di pasta liscissima. Di solito ci mangi in inverno quando fa freddo. Quasi sempre ci preparano le nonne. Chi siamo? (la soluzione in fondo alla pagina)

Gloria

UN GIALLO IN CUCINA

Era una domenica, i nostri amici ci avevano telefonato per chiederci se andavamo a casa loro con altri amici e noi accettammo. Eravamo in sei bambini e ci stavamo annoiando tantissimo; a me venne un'idea:"Ragazzi, volete vedere cosa stanno facendo i nostri genitori in cucina?" e tutti in coro:"Sììì!". "Allora andiamo!". Io avevo notato una scala, con un passaggio molto stretto: noi ci siamo entrati perchè abbiamo gattonato. C'era un buio pesto, ma per fortuna Annamaria aveva una torcia. Dopo un po' io ho visto la cucina e per un pelo i nostri genitori non ci hanno visto. Avete capito cosa volevamo fare? Volevamo spiare cosa stavano preparando per pranzo. Ed ecco il capolavoro: patatine fritte con spezzatino! Che bontà!!!

Sara

UNA RICETTA GUSTOSA DELLA MAMMA: SPAGHETTI ALLA CARBONARA

Ingredienti per 4 persone: 340 gr. di spaghetti, 3 uova, pepenero macinato fresco, una presa di sale, 1 cucchiaino e mezzo di olio, 55 gr. di parmigiano fresco grattugiato, 2 cucchiaini di panna, 1125 gr. di pancetta affumicata tritata.

Preparazione:

  1. Fai scaldare l'acqua in una pentola grande. Aggiungi una presa di sale e una goccia d'olio per evitare che la pasta s'incolli.

  2. Quando l'acqua bolle, immergici la pasta con delicatezza. La pasta lunga scivolerà completamente nell'acqua, non appena le estremità si saranno ben ammorbidite.

  3. Mentre la pasta cuoce, in una ciotola sbatti le uova. Aggiungi il sale, il pepe e metà del formaggio e mescola tutto bene.

  4. Metti l'olio in una padella. Aggiungi la pancetta e falla friggere velocemente per alcuni minuti, finché non sarà cotta.

  5. Fai bollire la pasta per 5 minuti (il tempo di cottura esatto è indicato sulla confezione). Quando è cotta, rovesciala nello scolapasta e falla sgocciolare bene.

  6. Versa ora la pasta nella padella, aggiungi il composto ottenuto con le uova e la pancetta. Mescola bene e cuoci il tutto per qualche secondo.

  7. Versa gli spaghetti alla carbonara in un piatto e cospargili del rimanente formaggio grattugiato. Mangiali subito, mentre sono ancora molto caldi.

Jessica

DISCUSSIONI IN FAMIGLIA: LATTE E SUCCO D'ACE

Io e Federico eravamo appena usciti da scuola. Arrivati a casa, mi venne una splendida idea: versare il succo d'ACE nel latte. Aspettammo quindici minuti ed eseguimmo la mia idea. Il latte diventò tutto arancione e la mamma mi disse: "Ma sei matto?". Io risposi: "Certo che no!". In quel momento vidi Federico sghignazzare sotto i baffi. Assaggiai il latte: BLEAH! La mia mamma cercò di convincermi in tutti i modi a berlo, visto che l'avevo preparato, ma non ci riuscì. Però mi disse: "Avrai la tua punizione.". Portammo Federico a casa e la mamma esclamò: "Per un giorno non prendi le carte del Wrestling!". Aveva mantenuto la promessa!!!

Tommaso

CHI E' IL PERSONAGGIO MISTERIOSO? (2)

Sono di colore arancione, tonda e succosa. La mia pelle è rugosa e contengo tanta vitamina C. Cresco su un albero, sono fatta a spicchi ed all'interno trovi tanti noccioli. Se sono coltivata in modo biologico, sono più sana e più buona. Chi sono? (la soluzione in fondo alla pagina)

Denise S.

 

DISASTRO IN CUCINA

Un giorno d'aprile Michele chiese alla mamma:"Mamma, posso vedere la TV?". "Sì, ma non troppa." rispose la mamma. Allora Michele andò subito in sala a vedere la televisione. Cambiò mille canali, ma non trovò neanche un canale che gli piaceva, così decise di mettere la sua videocassetta preferita: Piccola peste. Michele era allibito a vedere quanti disastri faceva il protagonista e, visto che sua mamma era uscita, ne approfittò. Il primo posto dove voleva fare caos era la cucina, la camera più ordinata della casa. "Bene" disse Michele "Iniziamo!". Allora si mise al lavoro. Iniziò dal mobile più ordinato: prese quelle bellissime tazze bianche venute dalla Norvegia e le buttò per terra. Poi aprì il frigorifero, prese la torta fatta da sua mamma e la buttò per terra (e per sbaglio colpì il suo gatto Fopeni). "Bene" disse Michele soddisfatto, "Adesso manca solo il forno.". Prese le buonissime lasagne che aveva comprato il giorno prima sua mamma per lui, ma tanto pensò che a lui non piacevano le lasagne! Beh, a quel punto prese lo sportello del forno e lo staccò. "Che bello, ho finito." Urlò Michele. In quel preciso momento entrò la mamma dalla porta d'ingresso:"Michele, tutto bene?". "Sì, sono qui mamma, sto guardando la TV." "Vieni, è ora di pranzo, ci sono le lasagne." "Non ho voglia di lasagne!" disse Michele in un modo preoccupatissimo. La mamma a quel punto entrò in cucina e vide quel disastro:"Michele!" urlò arrabbiata nera. "Arrivo mamma." disse Michele. Entrò nella cucina, si mise in ginocchio e disse piangendo:"Mi dispiace mamma, ma vedi, io volevo fare come piccola peste.". Ci fu un minuto di silenzio, poi una vocina uscì dalla bocca della mamma:"Per oggi ti perdono, ma mi devi promettere che non lo farai mai più, me lo prometti?". "Sì, sì, mamma." rispose Michele. Allora a quel punto si abbracciarono e si rappacificarono e vissero per sempre... senza la videocassetta di Piccola peste!

Linda

LA MIA CUCINA

La mia cucina è formata da due spazi quadrati. Il pavimento è color grigio-verde, le pareti sono bianche, le porte sono marroni e anche le finestre. C'è la lampada alogena. Gli arredi sono: un frigorifero, una grande dispensa, un tagliere rotondo con un cestello girevole, un grande fornello con forno, la lavastoviglie, un bel lavello ad angolo e due bei cestoni per le pentole. Inoltre ci sono una grande mensola sopra il forno a microonde, due armadietti con ante e cassetti e un armadietto dov'è appoggiata l'affettatrice. Noi usiamo la cucina per cucinare, mangiare, fare i compiti e guardare la TV. Nella mia cucina c'è profumo di buono e provo sempre una sensazione di calore.

Lorenzo

DISCUSSIONI IN FAMIGLIA: LA PASTA ALLE ZUCCHINE

Era una sera d'estate ed ero a casa con i miei familiari. Per cena c'era una pasta strana, bianca e verdognola, con un sugo alle zucchine. Non aveva un buon aspetto e quindi prima di assaggiarla urlai: "Che schifo, è una schifezza!". La mia mamma mi disse: "Non l'hai nemmeno assaggiata!". Io continuai: "Non mi piace! E non la assaggio!". La mia mamma mi mandò fuori dalla cucina esclamando: "Stasera mangi solo un panino!". Io brontolai, ma non servì a nulla. Quella sera andai a letto arrabbiato. La cosa divertente è che quando la mia mamma mi cucinò nuovamente la pasta alle zucchine, la assaggiai e mi piacque molto!

Nicola

TUTTO EBBE INIZIO IN CUCINA...

Era una notte di luna piena, ero in albergo, appena andata a letto. Dormii fino a mezzanotte perchè sentii un rumore. Proveniva dalla cucina dell'albergo: appena entrai vidi un'ombra di un uomo che scappava dal terrazzo. Allora corsi nella mia camera, mi vestii e uscii in silenzio. Appena uscita vidi ancora l'ombra dell'uomo che si dirigeva alla banca, lo rincorsi fino là e aspettai di fuori. Invece sentii un botto di una pistola. Allora entrai di corsa pensando:"Per me quell'uomo è un ladro!". Appena entrai vidi un poliziotto a terra, sembrava svenuto. Infatti era svenuto e mezzo morto. Salii almeno milletrentanove scalini e infine trovai il ladro: stava svuotando le casseforti. Io pensai:"Non posso farmi vedere adesso, perchè è armato.". Mi allontanai perchè mi era venuta un'idea ingegnosa. Andai nella sala riunioni. Misi un secchio d'acqua sopra la porta con una cordicella, poi spalmai la colla liquida per terra e infine preparai dieci rotoli di carta igienica carta camomilla. Poi attirai il ladro, tirai la cordicella dell'acqua, lui scivolò sulla colla e lo mummificai con la carta igienica. E infine lasciai un biglietto sopra il ladro (mummificato), che diceva: IL DETECTIVE CLAUDIA HA COLPITO ANCORA!

Claudia

CHI E' IL PERSONAGGIO MISTERIOSO? (3)

Sono duro, rotondo, ho il latte e non vengo scaldato: mi mangiano così, freddo. Sono un seme, ho tre segni sul capo, sono peloso e buono. Maturo in estate e il mio colore è marrone scuro fuori e bianco dentro. Chi sono? (la soluzione in fondo alla pagina)

Andrea Chi.

UNA RICETTA GUSTOSA DELLA MAMMA: RISOTTO GIALLO

Ingredienti per 4 persone: otto pugni di riso, mezza cipolla, un bicchiere di vino bianco secco, due foglie di alloro, due bustine di zafferano, brodo quanto basta.

Preparazione: In una padella faccio soffriggere con l'olio d'oliva la cipolla e le foglie d'alloro, poi aggiungo il riso e lo faccio tostare; metto il vino bianco e quando è evaporato aggiungo il brodo. Sempre mescolando, dopo quindici minuti circa verso lo zafferano. A fine cottura aggiungo formaggio grattugiato e burro, mescolo tutto e... mangio!

Alice

DISASTRO IN CUCINA

Una mattina i genitori di Alice, Paola e Sara andarono al lavoro come sempre e portarono le tre figlie a scuola. Finita la lezione, le bambine tornarono a casa. Dopo i compiti Paola andò in cucina a vededre cosa c'era da mangiare alla sera. Niente, il frigorifero era vuoto! Allora chiamò le due sorelle:"Alice, Sara, venite in cucina!" Quando tutte furono davanti al frigorifero si stupirono. Ad Alice venne un'idea:"Facciamo da mangiare noi, basta prendere il libro di ricette di mamma!". Incominciarono a sfogliare il libro e trovarono la ricetta Torta di tonno e maionese. Sara lesse:"Ingredienti: 2 scatolette di tonno, maionese in tubetto, 300gr. di farina, sale, rosmarino, olio e fagioli". Si misero al lavoro. Paola stava cercando di prendere l'olio nella dispensa, ma cadde sulla testa di Alice. Da allora incominciò la battaglia. Sara tirò tre uova in faccia a Paola, allora lei le lanciò due pomodori. Uova, sale, tonno, farina, mele, uva, pomodori, melanzane, latte, olio: di tutto volava di qua e di là! Addirittura caddero: una mensola, cinque bottiglie di birra e per ultima cosa si ruppe una gamba del tavolo. Alla fine Paola si addormentò sul tavolo, Sara sul pavimento e Alice nel forno. Volete sapere com'è andata? Quando tornarono i genitori, toccò a loro pulire il DISASTRO!!!

Giulia

CHI E' IL PERSONAGGIO MISTERIOSO? (4)

Sono lungo come un verme, sono fatto con il grano e contengo tanti carboidrati. Senza sale sono insipido. Crudo sono duro e mi conservi nell'incarto. Chi sono? (la soluzione in fondo alla pagina)

Andrea Ca.

UNA RICETTA GUSTOSA DELLA MAMMA: TRAMEZZINI CON CREMINA DI POLLO

Ingredienti: due petti di pollo, alcune foglie di lattuga, maionese, un cucchiaino di senape dolce, sale quanto basta.

Preparazione:

  1. Cuocere i petti di pollo al vapore o al burro.
  2. Farli raffreddare e frullarli con la lattuga.
  3. Salarli e mescolarli alla maionese e alla senapre fino ad ottenere un composto omogeneo.
  4. Spalmare sui tramezzini o sulle brioscine salate.

Valeria

ALLEGRIA IN CUCINA

Tanto tempo fa esisteva una nave dove c'era la cucina più bella del mondo. La cameriera stava lavando l'insalata nella bellissima cucina della nave. Voi non ci crederete, ma... la nave era incinta! E subito dal lavandino ecco uscire delle piccole navi che navigavano tra l'insalata. Pian piano, con i loro fumaioli, affumicarono la bellissima cucina. La cameriera avvisò subito il capitano. C'era lì un bambino appassionato di navi che seguì il capitano e la cameriera in cucina. Il bambino chiese al capitano se poteva tenere quelle piccole navi in cucina, insieme a lui. Il capitano gli rispose di sì e il bambino rimase lì per un po'. Quasi tutti i giorni andò in cucina a trovare le piccole navi, felice come non mai.

Simone

IL PERSONAGGIO MISTERIOSO (5)

Ho la forma a mezzaluna, sono beige, croccante e anche morbido. Sono cotto al fuoco e quando mi tagliano spargo un profumino delizioso. Dentro ho di tutto: mozzarella, prosciutto, salame, insalata, pomodoro e funghi. Vengo venduto in pizzeria. Chi sono? (la soluzione in fondo alla pagina)

Davide

LA MIA CUCINA

La mia cucina ha una forma rettangolare ed è piuttosto piccola. Il pavimento ha delle grandi piastrelle quadrate che sembrano di marmo, mentre tutta la parete è rivestita di piccole piastrelle quadrate color beige. La porta è di legno marrone scuro con al centro un vetro opaco e la maniglia è dorata. C'è una grande porta-finestra bianca con la tenda bianca. Il lampadario è a ventola ed è tutto bianco. I mobili occupano due pareti della cucina e sono ad angolo. Oltre agli elettrodomestici ci sono otto armadietti di color beige chiaro con i bordi di legno. Un armadietto ha l'anta di vetro. Nella mia cucina ci sono questi elettrodomestici: il forno, il fornello con quattro fuochi, la lavastoviglie, un grande frigorifero con freezer. Il lavandino ha due vasche. Dato che la cucina è piccola viene utilizzata solo per preparare da mangiare. La colazione, il pranzo e la cena si effettuano in sala da pranzo. Quando la mamma prepara da mangiare si espande un buon profumino in tutta la casa e spesso dal profumo io capisco che cosa sta cucinando. La mia cucina mi piace molto, anche se avrei preferito che fosse più grande.

Enrico

DISCUSSIONI IN FAMIGLIA: IL MINESTRONE

A me non piace mangiare il minestrone. La settimana scorsa la mia mamma l'ha preparato e io ho brontolato,dicendo: "Mamma, non mi piace il minestrone!". La mamma ha risposto: "Lo devi mangiare perchè ti dà le vitamine!". Io ho assaggiato, ma non ho mangiato tutto. La mia mamma era un po' arrabbiata, ma anche se non ho finito tutto il minestrone non mi ha sgridato.

Daniel

DISASTRO IN CUCINA

Un giorno d'estate io, la mia famiglia e dei nostri amici eravamo al mare. Un giorno alla mia amica venne un'idea:"Potremmo fare delle gare di cucina!". Io risposi:"Sì!!! Ma prima dobbiamo chiederlo ai nostri genitori.". Così andammo a chiederlo (supplicandoli). "Evviva, li abbiamo convinti!". E corremmo in cucina. Prendemmo di tutto e io, per prima cosa, volevo fare l'occhio di bue. Presi l'uovo che c'era nel frigorifero, cercai di romperlo, ma mi volò via e arrivò in testa alla mia amica Arianna. Tutte e due ridemmo e la mia amica intanto si leccava tutta. Quindi prese l'olio e lo mise nella padella per scaldarlo. Poi prese il pesce e lo mise nella padella; mentre cuoceva prendemmo l'arrosto e le patate e le mettemmo sul fuoco. Intanto guardavamo la televisione perchè ci volevano trenta minuti, prima che tutto fosse pronto. Ad un tratto chiesi:"Non senti puzza di bruciato?". Arianna disse:"La carne!"; ci girammo e vedemmo che nelle padelle era tutto bruciato e anche stavolta avevamo fallito. Ora provammo a fare l'insalata, che era semplicissima. La prendemmo e la mettemmo in una ciotola: almeno in questo caso andò tutto alla perfezione. Arrivò il momento del frullato: prendemmo le mele, le pere, la banana, ecc....Arianna andò a prendere il frullatore e inserimmo la frutta. Ad un certo punto schizzarono fuori pezzi di frutta tutti in giro. Arrivarono i nostri genitori e le nostre sorelle e chiesero:"Cosa c'è di buono?". Entrarono in cucina, io e Arianna pensavamo la stessa cosa, cioè:"Ora siamo nei guai!". I nostri genitori rimasero a bocca aperta per un minuto. E scoppiarono a ridere. E anche noi. Mia mamma disse:"Beh, era la prima volta; la prossima andrà meglio!". E noi chiedemmo:"Quindi vuol dire che proveremo ancora?". E loro in coro:"Nooooo!".

Paola

SOLUZIONI "Il personaggio misterioso"

1) I cannelloni     2) L'arancia      3) Il cocco    4) Lo spaghetto      5) Il calzone

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