L'inizio della scuola

La sera prima dell'inizio della scuola ero un po' agitato e avevo  paura che i nuovi maestri fossero troppo severi nei nostri confronti .

Al mattino, ero molto felice di rivedere i miei compagni soprattutto i miei più cari amici, tra cui : Luca L., Alessandro ,Matteo C., Giuliano. Mi agitava  un po' il fatto che i maestri fossero cambiati  e che la maestra Anna sarebbe stata assente fino al 9 di ottobre.

Appena  iniziata la  scuola , avevo molta voglia di continuare a studiare e imparare cose nuove di scienze , storia e geografia ( tutte queste materie in seconda le chiamavamo  ricerca).

Mi dispiace un po' il fatto di non avere più  tutto quel tempo a disposizione, come durante le vacanze. 

Quest' estate io non mi annoiavo, ma ora a scuola ho la possibilità di imparare cose nuove.

In questi primi giorni di  scuola le verifiche sono andate bene e ho preso bei voti sui quaderni e ciò mi rallegra.  

A scuola si sono verificate alcune situazioni negative: ho litigato con i miei compagni che imbrogliavano durante i giochi di "Lupo ghiaccio " e " Lupo prendi " ; il secondo giorno di scuola ho preso una nota perchè avevo dimenticato il quaderno di  produzione.

Qualcosa mi ha sorpreso: l'anno scorso ci avevano avvisato che la maestra Franca sarebbe tornata con noi per fare matematica, ma dopo abbiamo scoperto che si era trasferita in un'altra scuola.

Inoltre è arrivata una nuova compagna che si chiama Orietta P.; ma il mio amico Daniel si è  iscritto alla scuola di Gorle.

Quest' anno mi piacerebbe avere più ore di motoria, andare nel laboratorio di immagine per pitturare  con i miei compagni e realizzare quello che la maestra Anna ci indica di fare . Io non vorrei proprio fare Matematica , perchè non mi piace calcolare tutti quei numeri dalle cifre numerose

All' inizio della scuola sono stato rassicurato da mia cugina Paola che è maestra e mi ha confidato che la terza è più difficile della quarta , infatti quest' anno applicheremo nello studio molte cose  che abbiamo fatto l' anno scorso . Speriamo sia cosi!

Federico  

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