UN NUOVO AMICO

Ciao, mi presento sono Geck un bambino di 8 anni e abito in Marocco in un orfanotrofio perchè ho perso i miei genitori in un incidente. 

 Nell'orfanotrofio in cui abito ci sono una marea di  bambini,nessuno mio amico.

Dalla mattina alla sera non faccio altro che eseguire gli ordini che mi da la maestra Tempesta una maestra cattivissima che ci picchia se non facciamo quello che ci dice.

Nell'orfanotrofio poi i bambini sono condannati a lavorare.

Dopo avervi raccontato tutto questo sul mio paese di origine vi racconterò i miei obbiettivi.

Vorrei scappare dall'orfanotrofio, tanto nessuno se ne accorgerebbe.

 Domani notte a mezzanotte si parte!

Allora il giorno seguente ho fatto le valigie ho venduto le mie cose per comprare il biglietto per andare in nave diretta in Italia.

Quella notte partii e una settimana dopo arrivai a destinazione.

Il paese in cui mi sono stanziato in fine è Bergamo una cittadina fantastica, ovviamente però ero senza amici.

Allora decisi di procurarmi un lavoro per sopravvivere:lavorerò in un bar.

La mattina seguente mi incamminai per andare al lavoro,quando,a un certo punto vidi sbucare da una via un cagnolino ferito.

Decisi subito di tenerlo con me e di prendermene cura;allora lo presi e lo nascosi nel mio zaino.

 Quando arrivai al bar mi diedero il compito di pulire i pavimenti; mi misi subito a farlo.

Quando ebbi quasi finito vidi il mio cane tutto sporco lui mi guardò e sporcò tutto il pavimento,allora decisi di portarlo subito nella casa abbandonata accanto al bar, che divenne la mia "dimora".

Fu allora che decisi il suo nome:Marley

Arrivato a casa vidi che c' era attrezzatura che mi serviva per tutte le mie esigenze;come si può dire una casa abitata senza padroni.

I miei giorni andavano avanti come se niente fosse,ma un giorno mentre Marley mi aspettava in giardino,ed io stavo accendendo una candela quando essa mi cadde e infuocò la casa.

Sentii il mio cane abbaiare come se stesse cercando di salvarmi.

Dopo qualche secondo vidi Marley comparire tra le fiamme che mi trascinò subito in giardino.

Finalmente ero salvo!

Arrivarono i soccorsi che mi riportarono in un altro orfanotrofio,e il mio cane per fortuna rimase con me.

Quel orfanotrofio era molto accogliente rispetto a quello in Marocco ma non so raccontarvi molto perché dopo una settimana mi adottarono dei genitori fantastici che ho ancora oggi per fortuna con il mio cane e vissi felice e contento.

Chiara e Eleonora

Torna all' indice