Ormai da tre mesi sono nella scuola media..

La scuola media la immaginavo diversa come i professori e i supplenti...

Li immaginavo come delle "feroci bestiacce" che danno note e impreparati, ma mi sbagliavo! Oppure immaginavo queste quattro mura come una prigione; ma non è proprio così! 

In questo momento sono soddisfatta dei miei voti perchè mi sto impegnando molto per ottenere degli ottimi risultati. 

Siccome sono una "tipa" molto aperta, adesso parlo anche con i miei nuovi compagni di avventure: i miei compagni di classe. Con loro incomincio a parlare o a scambiare qualche chiacchierata soprattutto con i maschi che sono quasi sempre più simpatici delle femmine. Anche se chiacchiero e scherzo con i miei compagni, la maggior parte del tempo la dedico  allo studio e poi ai miei amici delle altre classi.  A me piace più star con loro perchè sono più grandi  e perchè con loro ho degli ottimi rapporti.

La prima volta che li avevo visti non parlavo e tutti dicevano che erano strani e che non avevano il cervello in testa. Anche a me  davano quella impressione ma poi, uscendoci  insieme e parlando davanti a una calda cioccolata, mi resi conto che non erano come li descrivevano tutti. A me fa molto arrabbiare quando una persona viene giudicata per quello che non è. 

All' inizio della mia "avventura" di studio non mi applicavo sui libri, non stavo attenta in classe e non facevo i compiti. Poi capii che se non studiavo non sarei andata da nessuna parte. Ora i miei voti sono migliorati, specialmente in italiano. Adesso mi impegnerò ancora per superare al meglio tutti gli ostacoli che la scuola media mi proporrà e sono sicura che con un pizzico di allegria e con un pizzico di buona volontà potrò farcela!

Elisabetta classe 1d  scuola secondaria Gabriele Camozzi.      

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