ORMAI  DA  TRE  MESI  SONO NELLA SCUOLA  MEDIA......

Ormai  sono  in questa  scuola  da  tanto  tempo  e  questo  periodo  sembra  sia  volato  via  in  un  secondo.

In  questi  tre  messi  di  scuola  ho  conosciuto  tante  persone  e  compagni,   non  solo  della  mia  classe  ma  anche  delle  altre.   Quando  era  Agosto  mi  chiedevo  sempre  come  sarebbe  stata la  scuola  e  ogni  giorno che  passava  c'era  sempre  più  ansia,  più  paura,   per  come  sarebbe  andata.  Tutte  le  volte  che  mi  dicevano  che  tra  due  settimane o una  settimana  sarei andato  a  scuola,  ridevo  e  andavo  in  camera  mia  a  pensare.  Mi  chiedevo  sempre : "Sarà  brutta  o bella,  sarà   difficile  o  facile?". Ma  quando   iniziò  la  scuola  tutto  era  diverso,  ero  calmo  e  felice  e non pensavo che sarebbe stata cosi  all' inizio. 

Ogni  giorno  che  passava ero  sempre più  felice  e  calmo.  Sono  sorpreso di  questa  scuola, da come  me  la  ero  descritta  e  immaginata  sembrava  un  carcere  di  massima  sicurezza.   

Quando, dopo un  po'  di  settimane,  iniziai  a  prendere  il  ritmo  tutto  sembrava  più  facile.  Sono  molto  soddisfatto  della  mia  decisione   di   scegliere  una  scuola  di  questo  calibro,  perché  a  me  serve  una  lezione  di  buone  maniere, infatti mi è già stato detto che devo stare calmino.   

Sto obbedendo senza sgarrare, tranne alcune volte che mi sono lasciato andare. Ho fatto questa scelta perché volevo stare con i miei amici migliori che sono Marco e Nicolò. Li ho conosciuti bene due anni fa, e da lì siamo diventati amici. In questi tre mesi ci siamo fatti tanti amici ed io non posso dire niente delle loro amicizie, perché non voglio. Ho conosciuto tanti ragazzi e quello che mi ha ispirato di più è stato Lorenzo. Lui è sincero, simpatico e gentile, in più è sempre allegro.

Ma ho conosciuto bene tutti: Paolo S., Alberto, un altro Paolo, Leonardo ecc.....

C'è anche il grande Billy, che mi  è molto simpatico. Le sue canzoncine sono spettacolari e fanno morire dal ridere. Mi piace come parla perché lui, non essendo italiano, parla con un accento strano.

Paolo S. è molto scalmanato mentre l'altro è l'opposto, Alberto sembra calmo ma sotto sotto è anche lui pazzo, Leonardo è una pecorella calma che però, quando fa le stupidaggini, le fa grosse. 

Quando ho iniziato la scuola ero strano, non riuscivo a stare calmo e facevo lo stupido. Ma dopo un po' di tempo ho preso il ritmo e ho capito come comportarmi. Sto andando molto bene, sia nel comportamento, sia con i compagni, con i compiti e con i voti. In confronto alle elementari, qui sono più severi e anche se tanto, in futuro mi servirà tantissimo quello che ho imparato, quello che sto imparando e quello che imparerò con il tempo.  

Ora guardo avanti e mi chiedo: "Come sarà il futuro della mia vita?"

Pietro

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