le storie delle mie cicatrici
Stavo giocando con mia sorella ,quando io inciampai nel suo piede e finii addosso al muro di roccia . Io non sentivo niente; usci mio nonno e si spaventò . Io dopo mi guardai allo specchio: ero pieno di sangue. Quando arrivò mio padre mi pulì la faccia . Mio padre mi voleva portare all' ospedale, mio nonno visto che riusciva lui a curarmi non mi portò . Andò a tagliare il cactus , gli tolse le spine , le tagliò a fettine e me ne mise una nel buco sulla testa . Dopo qualche giorno sono guarito.
La seconda era sera. Stavamo giocando io, mia sorella mia madre e un amico adulto di mia madre. L'amico di mia madre scaldò la forchetta e per sbaglio me l'appoggiò sulla mano. Io cercai di togliere la mano velocemente e mi sfiorò la mano. Dopo 7/8 mesi ero guarito .
L'ultima cicatrice. Stavo giocando a palla prigioniera. Per evitare il pallone sono finito contro il muro non facendolo apposta ; poi sono guarito .
Mattia