Quella cena che disastro!
Una volta , poco tempo fa , stavo guardando la tv con volume alto e per questo non sentivo che mia mamma mi stava chiamando.
Dopo venti minuti circa arrivò mio fratello e con uno scatto fulmineo mi spense la TV, e mi disse di andare a mangiare.
Quando arrivai mi accorsi che stavano finendo il secondo, allora mi misi a mangiare anch'io.
Mia mamma mi disse che per punizione non sarei sceso in cortile.
Più arrabbiata con me stesso che con mia madre, mangiai di malumore.
Dopo una, due ore mi ritrovai a fare i biscotti. Per prima cosa mia mamma fece la pasta frolla. Dopo averla lavorata bene l'avevamo messa in una macchina elettrica.
Questa macchina era un tubo, con una leva. Si spingeva la leva e usciva il biscotto.
Quando i biscotti erano fatti ma non cotti ci mettemmo delle bellissime decorazioni.
Li cuocemmo e infine chiesi di fare la pace per la cena. Così la mamma mi fece scendere e in più i biscotti erano buonissimi.
PAOLO SI. gruppo verdi