Istituto comprensivo G.Camozzi
Scuola primaria Papa Giovanni XXIII
Classe Quinta b
ANNO SCOLASTICO 2007-2008
Ins.te Nadia Zanetti
SPIEGAZIONE DELL’ATTIVITA’
L’insegnante
d’italiano ha avviato con gli alunni una conversazione avente come argomento
il loro imminente ingresso nella scuola “media”.
E’
stato utilizzato il metodo del circle time*.
*Nel
circle time gli alunni sono seduti in cerchio, così da creare un clima di
collaborazione e di amicizia, e discutono di un argomento prendendo la parola a
turno; l’insegnante ha il ruolo di conduttore e facilitatore, ”sollecita senza costringere chi non vuol
parlare, sostiene chi desidera esprimere le proprie idee, vigila che tutti
abbiano l’opportunità di partecipare”. Gli scopi del circle time sono: acquisire la capacità di rispettare il
pensiero dell’altro ed esprimere il proprio, mediare fra più idee, riconoscere
un argomento, rispettare il tempo degli altri, non deridere idee o sentimenti
diversi dai propri, stimolare chi ha più difficoltà a parlare davanti a più
persone.” ( v. Metodo Gordon e “L’educazione socio-affettiva” di R. Benedotto”).
CONVERSAZIONE
1)
COSA TI ASPETTI DALLA SCUOLA MEDIA?
-
che sia più difficile
-
più compiti rispetto ad ora
-
più ore di lezione
-
più severità
-
più verifiche
-
meno intervallo
-
più studi e conoscenze, meno divertimenti
-
difficoltà nell’imparare il francese
-
laboratori più belli
-
edificio più grande, con più aule
-
avere in classe alcuni compagni delle elementari
2) COSA SAI GIA' ? CHI TE L'HA DETTO ?
-
ho già visto la scuola, è molto grande, con due piani
-
mia sorella che è in terza media mi ha detto che ci sono compiti per il giorno
dopo e interrogazioni ogni giorno
-
mia mamma dice che sarà come scalare una montagna
-
secondo mia sorella non ritirano i quaderni, suonerò il flauto e sarà più
difficile
-
i miei genitori dicono che dovrò organizzare i pomeriggi perché si esce all’una
-
sono andata all’open day e so che ci sono laboratori facoltativi (educazione stradale,
recupero, latino)
-
si entra alle otto e si esce all’una
-
mia cugina mi ha detto che si studiano tante pagine alla volta
-
i miei fratelli studiano tutte le sere, mi viene l’ansia
-
un amico mi ha detto che si deve studiare di più
-
io andrò alla Camozzi, so che si farà ceramica, perché me l’ha detto il papà
-
io non so dove mi iscriveranno, preferirei la Camozzi
-
i miei mi hanno detto che dovrò essere più responsabile
3) COSA TI PREOCCUPA ?
-
non essere promosso/a
-
avere tantissime verifiche ed interrogazioni difficili
-
perdere i miei compagni / i miei amici
-
conoscere i nuovi compagni e i nuovi insegnanti, mi dispiace lasciare i maestri
-
non riuscire a fare i compiti
-
arrivare in ritardo
-
essere sgridato dai professori
-
vedendo il foglio d’iscrizione mi viene il mal di stomaco
-
ho paura dei bulli
-
le materie nuove
-
sono ansiosa perché sarà un ambiente nuovo, farò un passo importante
4)
COSA SPERI?
- avere molti compagni delle elementari e di
trovarmi bene
-
trovare dei compagni come questi
-
non essere bocciato/a
-
avere bravi professori, che spieghino bene
-
avere professori comprensivi e
pazienti, disposti ad aiutarci quando siamo in
difficoltà
-
trovare nuovi amici simpatici e sinceri
-
non arrivare in ritardo
-
spero di dipingere
-
fare materie interessanti e divertenti
OSSERVAZIONI
DELL’INSEGNANTE
- nella
maggior parte degli alunni il futuro ingresso nel nuovo ordine di scuola è
atteso con preoccupazione, soprattutto per ciò che riguarda il carico di lavoro,
i voti e l’eventuale bocciatura finale
- tutti
sono consapevoli che sarà loro richiesto un impegno costante
- viene
molto sottolineato l’aspetto relazionale, sia con il gruppo dei pari (paura di
perdere i compagni, speranza di fare nuove amicizie), sia con gli insegnanti
(rammarico nel lasciare i maestri, speranza di trovare professori bravi,
comprensivi, pazienti)
-
come insegnante mi ha colpito molto l’accenno a fenomeni di bullismo che i
ragazzi hanno sentito riferire dai loro fratelli od amici
CONCLUSIONI
i disegni sono di Silvia S., Nizar, Lucia, Giordano, Erica S. e Cristian