UN BEDUINO DEL DESERTO
Era di primo mattino e il sole luccicava.
Io ero sdraiata sulla sabbia e dormivo. Ad un certo punto mi svegliai e il sole mi accecò.
Mi alzai, avevo la gola secca così cercai dell'acqua, ma nel mio paese di acqua non se ne trova.
Non c'era anima viva ma soltanto colline di sabbia, io e il mio cammello.
Presi il mio cammello e iniziai il mio viaggio.
Andando andando avevo tanta sete che la gola mi si seccò di più, faceva così tanto caldo che stavo quasi per svenire, quando ad un tratto svenni veramente, caddi a terra e quando aprii gli occhi vidi una brocca d'acqua, la presi e la bevvi subito.
Dopo aver ripreso le forze mi rialzai, salii sul mio cammello e incominciai il mio viaggio.
Finalmente, arrivai in un altro posto in cui c'era un signore che vendeva dei vestiti.
I nostri vestiti sono molto strani, abbiamo un tipo di banda messa alla testa e un lungo vestito tipo straccio sul corpo.
Questi vestiti ci servono a coprirci dal sole.
Questa è la vita del mio paese.
ERKANDA