Quella volta mi sono fatto male
Un giorno a scuola stavo facendo la lezione di italiano.
Ad un certo punto, tirando fuori le forbici (non mi ricordo il perché), per sbaglio misi l'indice della mano destra fra le lame e le chiusi; beh... indovinate il dolore che ho provato !
Macchiai il quaderno di sangue (me ne usciva un po' troppo) poi mi alzai e dissi con fretta alla Grazia (la mia maestra di italiano)di poter andare in bagno.
Senza aspettare la risposta, con una mossa fulminea mi precipitai in bagno stringendomi il dito perché in quel modo faceva meno male.
La Grazia, inoltre, diede il permesso ad una mia compagna l'Haifa di venire con me nel bagno dei maschi per aiutarmi .
Mi ero fatto un brutto taglio, infatti mi bruciava anche a mettere il dito sotto l' acqua.
Intanto il sangue continuava ad uscire.
Poi Haifa mi aiutò a scendere giù dalle scale per andare dai bidelli .
Una bidella mi mise il disinfettante sopra il dito e il cotone, fermato dal cerotto.
Me ne accorsi dopo che non andava bene il cotone perché si appiccicava alla ferita!
Allora andai e, dopo un tempo che mi sembrò interminabile, suonò la campanella.
Finalmente uscii per mostrare al papà quello che mi ero fatto e andare a casa.
Quando glielo feci vedere, lui chiamò la mamma per avvisarla.
Subito me la passò e figuratevi cosa mi chiese: come sempre , quando mi faccio male , disse , agitata : << Come stai ? >>
E io le dissi come al solito : << Sto bene ! >>
Poi mio papà mi accompagnò da lei .
Lei mi tirò via il cotone e mi disse che era sbagliato mettere il cotone perchè si attaccava alla ferita .
Poi andammo in farmacia e comprammo un disinfettante molto potente e dei cerotti .
Dopo un po' di giorni di cure guarii
Un consiglio: non prendete le forbici quando non vi sono richieste e soprattutto usatele con attenzione.