UNA GIORNATA SPECIALE!
Una mattina, mentre giocavo a nascondino con i miei compagni, attirò la mia attenzione un rumore molto forte che proveniva proprio dal giardino, non curato, dell' asilo abbandonato accanto alla scuola!
Mi fermai a riflettere e dopo qualche minuto capii che quello strano suono era prodotto da una motosega e da un tagliaerba.
Ad un certo punto notai che, piano piano, si stava allargando un buco nella siepe. Quando quella apertura diventò grandina vidi una faccia bruttissima: era una professoressa delle medie che ci invitava ad entrare nel grande e spaventoso edificio abbandonato. Tutti i miei compagni erano entusiasti di quella proposta, invece io avevo dei dubbi, ma poi gli altri mi convinsero e allora, di nascosto dalle maestre, attraversammo la siepe. Guardai con attenzione il giardino; diversamente da prima aveva l'erba tagliata e non aveva tutte le piante spinose e rosse sotto le quali non sapevi cosa ci fosse. La siepe prima era disordinatissima, con rami che andavano di qua e di là, ma adesso era tutt'altro che disordinata, era curatissima .
Andando avanti scoprii che erano scomparsi bisce, porcospini, insomma tutti gli animali che abitavano questa specie di foresta. Esplorando ancor di più scoprii che un pezzo di muro dell'asilo era crollato e da lì provenivano degli strani vocii. Era un gruppo di bambini delle medie che si stavano divertendo da matti.
Io volevo entrare a tutti i costi e allora mi unii al party.
La luce era accesa, su un tavolo centrale erano appoggiati tanti cibi gustosi e c'era pure la televisione che trasmetteva uno show di cartoni animati. Invece in alto c'era una palla illuminata che serviva per ballare, di sicuro non mancava la musica.
Per un pelo non ricevetti una botta in testa perchè alcuni bambini giocavano a buttarsi con i materassi sulle scale del terzo piano. Il percorso che si faceva era entusiasmante perchè dalla finestra rotta entravano dei fili di luce che creavano un'atmosfera affascinante.
Un altro gruppo invece era vicino ad un abbaino a gridare: "Viva l'asilo abbandonato! "
Io potevo scegliere tra queste attività: fare lo "scivolo" sulle scale con i materassi, urlare fino a notte fonda, ballare con le mie amiche, guardare la TV o abbuffarmi di caramelle e cibi vari. E a me piacque la prima ipotesi. Dopo essermi scatenata mi riposai su una comoda poltrona a leggere un libro.
Ad un certo punto non sapevo cosa stava succedendo, avevo una sensazione strana, girava tutto attorno a me!
Mi stavo svegliando, e capii che era solo un sogno, molto bello!
Anna G. 5A