Descrizione
La forza del Web sta nella sua universalità.
Renderlo accessibile a tutti, indipendentemente dalla disabilità, è un aspetto essenziale.
Il Sito web dell’Istituto Comprensivo Statale “Gabriele Camozzi” di Bergamo è sviluppato sul C.M.S. (Content Management System) WordPress, si avvale del template WordPress per i siti delle scuole basato sul modello di siti per le scuole italiane creato nell’ambito del progetto Designers Italia della Presidenza del Consiglio, in accordo con il MI.
Progettato nel rispetto dell’autonomia scolastica e con l’obiettivo di creare un prodotto in grado di rispondere ai principali bisogni degli istituti scolastici, con codici strutturati, coerenti e utilizzabili per il maggior numero possibile di livelli di funzionamento.
Design Scuole Italia rispetta le nuove linee guida di design dell’Agenzia per l’Italia digitale rilasciate dal Team per la Trasformazione Digitale e le caratteristiche per i servizi web della Pubblica Amministrazione contenute nel Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2017/2019.
Nel tema sono integrate le componenti di Bootstrap Italia.
Il sito dispone in particolare di una barra di strumenti, funzionante nella visualizzazione desktop o mobile, che permette di renderlo personalizzabile in base alle varie necessità di disabilità.
Ciò permette di includere gli utenti che visitano il sito su uno screen reader o utilizzano solo la tastiera o altre tecnologie assistive.
Include anche coloro che hanno problemi di vista o sono daltonici, nonché utenti che sono facilmente distratti da informazioni e opzioni sconnesse o sovraffollate.
QUI è possibile leggere i nostri obiettivi di accessibilità per l’anno 2022.
Commenti, domande, suggerimenti, segnalazioni di errori o difficoltà rispetto all’accessibilità e all’usabilità del nostro sito sono bene accetti.
Invitiamo le persone che hanno incontrato difficoltà, barriere nella navigazione o nell’uso dei contenuti a scrivere all’indirizzo mail: bgic81500e@istruzione.it
Procedura di attuazione
Procedura di attuazione ai sensi dell’art. 3-quinquies, comma 3, L. 9 gennaio 2004, n. 4 s.m.i..
L’utente può inviare il reclamo al Difensore civico per il digitale, istituito ai sensi dell’art. 17 comma 1-quater CAD, esclusivamente a seguito di risposta insoddisfacente o mancata risposta al feedback notificato al soggetto erogatore.
- circostanziare e dettagliare l’evento, indicando tutti gli elementi informativi necessari all’esame da parte del difensore;
- fare una segnalazione per ogni amministrazione che ritieni coinvolta nelle presunte violazioni.
Il difensore esamina le segnalazioni e, qualora le ritenga fondate, invita il soggetto responsabile a porvi rimedio tempestivamente e pubblica la relativa decisione online.
Ricordati che il Difensore civico:
- non risolve o media eventuali controversie tra il cittadino e PA;
- non può sostituirsi alla PA nello svolgimento dell’attività richiesta dal cittadino;
- non fornisce assistenza agli utenti nel risolvere i malfunzionamenti delle soluzioni applicative o dei servizi online delle PA;
- non si sostituisce l’Ufficio per i rapporti con il pubblico delle amministrazioni.